venerdì 31 gennaio 2014

E poi dite che non mi dò da fare!

31 Gennaio 2014

Eccoci qua di nuovo… sempre ad Adelaide! Dove eravamo rimasti? Ah si… all'apertura del bar, al caldo atroce di questa città e al fattore cerco casa disperatamente.

Bene… di giorni ne sono passati e di cose ne sono successe parecchie.

In ostello ho conosciuto molta gente.. la maggior parte sono tedeschi o francesi… più crucchi... che passano tutte le sere a giocare a goon-pong… il nostro beer-pong ma con quello schifo di vino economico nel cartone… per intenderci il nostro tavernello… anzi.. la sua sottomarca!!


Per quanto riguarda il Mondo:
Sabato 25 è stato inaugurato il bar… ovviamente eravamo molto impreparati e soprattutto molto imballati. La mattina stessa c'erano ancora i muratori a finire di sistemare la cucina… quindi abbiamo dovuto pulire ed organizzare tutto il materiale all'ultimo momento. Alle 15.00 sono incominciate ad arrivare le prime persone.. e fino alle 17.00 l'aperitivo è stato gratis per i pochi invitati… circa una trentina… dopodiché le porte sono state aperte a tutto il pubblico… e devo dire che abbiamo fatto il pienone. Questi australiani… appena vengono a sapere che con 15,90$ hai una consumazione e il mangiare illimitato diventano matti e gli si illuminano gli occhi… cee credo! Per la stessa cifra ti prendi a malapena un primo in un ristorante.

Fatto sta che abbiamo improvvisato tutto: dal mangiare, alla gestione del bar… Per fortuna che Luca ha trovato tre persone che sanno come far andare le cose, soprattutto in cucina. Diciamo che è tutto nelle nostre mani… noi decidiamo cosa fare e come presentarlo.

Nel locale, al mattino, passa RDS… in diretta dall'Italia… ma per il resto della giornata la musica qual è? Ovviamente la mia… e i video che scorrono sul televisore… ovviamente video scaricati da me… diciamo che in tante cose.. c'è qualcosa di mio.

Martedì c'è stata l'apertura ufficiale… e diciamo che è stato un vero flop… pochissime persone.. 10 massimo in tutta la giornata. Purtroppo non è ancora conosciuto ed è stato poco pubblicizzato. La gente non sapeva ancora di cosa si trattava e soprattutto cosa offriva.

In poche parole il bar apre dal lunedì al sabato alle 10.00 e funziona come un classico café… alle 12.00 parte l'aperitivo della pausa pranzo, fino alle 14.00…. dalle 14.00 alle 17.30 la gente è libera di ordinare qualsiasi pietanza tra il menù della settimana scelto direttamente da noi… antipasti, primi, secondi e dolci… ovviamente tutta cucina italiana e casereccia, con prodotti quasi esclusivamente italiani. Lo stesso vale per i vini, gli amari, i cocktail, le birre ecc. Alle 17.30 riprendere l'aperitivo.. il vero aperitivo all'italiana che dura fino alle 19.30 dopo di ché la cucina rimane aperta fino alle 20.00 circa. Durante la settimana si chiude alle 20.30 mentre nel weekend alle 22.00.

Mercoledì altro giorno di lavoro e altre 12 ore con solo mezz'ora di pausa pranzo… questa volta è andata meglio.. è arrivata un po' di gente e tutti hanno apprezzato l'idea… ma soprattutto il mangiare e l'aperol spritz! Bah… lo trovano fantastico!

Oggi venerdì… giornata veramente busy!!! Un sacco di gente sia a pranzo che all'aperitivo serale… e siamo solo alla prima settimana… la voce sta girando… in pratica io e Roberta abbiamo passato un giorno intero in cucina. Solo verso la fine sono passato anche al bar. 
Today ho dato libero sfogo alla mia fantasia… sforno piatti da ogni poro… con tutto quello che trovo in frigo… prove, esperimenti e tutto viene sempre apprezzato… ovviamente sempre con quel tocco di originalità ed eleganza… anche nella presentazione.. alcune cose sono state ovviamente prese in prestito dalla Barcella.

Devo dire che questa esperienza mi sta insegnando sicuramente ad arrangiarmi sui fornelli… e allo stesso tempo mi permette di sbizzarrirmi il più possibile. Pensate che sono addirittura arrivato ad amare i mushrooms… spesso mi cucino un bel piatto di linguine con funghi, salsiccia e cream (panna). Una bomba! Inoltre punto sempre di più sulla cucina del reciclo… come insegna la buona zia Rosa.. con tutto quello che si avanza si posso far polpette, con la pasta del giorno prima si può far una bella pasta pasticciata da mettere in forno…  e così si fa anche per l'aperitivo al bar. Guai buttar via il cibo! Una cosa che durante questo viaggio non ho mai fatto..  Oggi, con il risotto al vino bianco, salsiccia e scamorza ho fatto dei timballi al forno, ricoperti poi con del formaggio fuso… ottenendo delle belle formine che sono state spazzate durante l'aperitivo.

Nel frattempo incominciano anche a vedersi i primi clienti abituali… e incominciano anche i saluti più informali.. e ovviamente anche i primi soprannomi: Sexy Italian Andrea…. va bé lasciamo stare..
Ah dimenticavo.. con noi lavora anche Stijn un ragazzo di 30 anni belga… stra simpatico… mi ha già detto che so ho voglia di far qualche viaggietto ogni tanto… quando abbiamo un day-off assieme, è ben accetto a portarmi in giro.

Per il resto.. la vita qua va avanti… è passato anche l'Australia Day… sebbene ho lavorato dalla mattina fino alle 17.00 sono riuscito a vedermi la parata delle nazioni lungo la strada e a gustarmi il free barbecue in ostello…. dopo di ché tra un birra e l'altra e un paio di partite a goon-pong, sono uscito con gli altri ragazzi… chissà dove siamo andati e a che ora sono rincasato… lu ciapà seca! E il mattino dopo alle 9.00 ero già al bar a lavorare tutto bello rimbambito.

Nel frattempo ho visto nuovi scorci della città… andando a correre verso Nord… e devo dire che ci sono un sacco di punti di interessanti da vedere.. forse sarebbe il caso di comprarmi una bicicletta usata appena riuscirò a mettermi da parte qualche soldo.
Ho visto anche una nuova spiaggia insieme a Simon, David e Nicole… di cui sinceramente non mi ricordo il nome… molto carina anche quella… ma francamente mi è piaciuta di più Glenegl e credo che ci tornerò domani che è il mio meritato day-off dopo le 13 ore di oggi e le 12 ore degli altri giorni.

Per quanto riguarda il fattore casa avevo trovato un posticino davvero bellissimo, vicino al parco a Nord di Adelaide.. e proprio quando stavo per dire sì… non so bene perché ma ho deciso di lasciar stare e di farmi 3 mesi in ostello… forse perché il titolare mi fa un bello sconto.. forse perché è vicino al lavoro e quindi non dovrei nemmeno prendere i mezzi pubblici… o forse perché semplicemente ho preferito star in mezzo ad altri ragazzi provenienti da ogni parte del mondo.. piuttosto che rinchiudermi tra quattro mura insieme a due ragazzi australiani che lavorano tutto il giorno.

Il mio inglese...mah.. più che migliorare cala poco a poco.. soprattutto per il fattore lavoro… dove si parla praticamente solo italiano… e squillo di trombe!!!! Ieri è arrivato un italiano in ostello e starà qui forse per un paio di mesi… alé! Io che volevo star il più lontano possibile dai miei connazionali! 

Infine per chiudere in bellezza e per rodere un po'.. mi son concesso un regalino… ho sempre detto che mi sarebbe piaciuto andar al Blues Festival a Byron Bay a metà aprile.. ma con il lavoro la cosa sarebbe stata impossibile… e quindi addio caro sogno di vedere John Butler Trio qui in Australia… mah.. il fato vuole che ieri mentre stavo correndo il mio occhio è caduto su un giornale per terra… e cosa vedo? John Butler Trio ad Adelaide il 3 aprile… Bé cari amici… ho il biglietto :) e se avrò abbastanza soldi molto probabilmente andrò a vedere anche il nostro caro Ludovico Einaudi, anche lui in tour in Australia con tappa Adelaide.

Adelaide sarà pur una piccola città dimenticata da tutti…. ma per quanto riguarda il fattore festival… mica male.. per far alcuni nomi: Pearl Jam, Arcade Fire, The National, The Lumineers, The Prodigy, Case and Status e tanti tanti altri! Adelaide, Capitale dei Festival. Una città ricca di eventi.. questi i più importanti: Adelaide Festival, Adelaide Fringe, WOMADelaide, Adelaide Cabaret Festival, Adelaide International Guitar Festival, Adelaide Film Festival, Come Out Festival, Carnevale italiano ecc. 

Bè… ora vi saluto… qui sono le  2 meno un quarto di notte.. e io sono davvero a pezzi. Good night! See you soon!











mercoledì 22 gennaio 2014

Adelaide

22 Gennaio 2014

Sono arrivato sei giorni fa ad Adelaide, la capitale del South Australia, che mi ha accolto a braccia aperte con ben 47°… la città più calda al mondo.

Sono arrivato alle 6.00 del mattino ma già l'aria era irrespirabile, per fortuna l'ostello non era tanto lontano dalla stazione dei pullman, ma data l'ora ho dovuto aspettare circa un'ora fuori come un cane abbandonato.

Dopo aver sistemato le mie cose nella camerata sono andato a far un giro verso il centro.. ho fatto una piccola spesa e dopo essermi fatto una bella doccia e parlato con un po' di persone dell'ostello, alle 13.00 mi son trovato con Luca.. il proprietario del bar/café italiano Il Mondo.
Il locale si trova in James Place.. una via pedonale in pieno centro che sbuca direttamente su Rundle Mall, il Corso Emanuele di Adelaide. In questi giorni stanno facendo ancora i lavori, il locale verrà inaugurato il 25 Gennaio, poi 26-27 è già festa… si festeggia l'Australia Day… la festa nazionale ufficiale che ricorda lo sbarco della First Fleet nella Baia di Sydney, avvenuto il 26 gennaio 1788. Chiamato anche "Invasion Day" da una parte degli aborigeni australiani, in riferimento alla decimazione dei loro antenati, alle confische di terre e alla distruzione della loro cultura in seguito all'arrivo degli inglesi.

Il posto è molto piccolo e intimo; Luca mi ha mostrato tutto quello che ci sarà all'interno del bar e come verrà gestito. Dalla cucina, al bancone; dove andranno le spillatrici, dove saranno i vini ecc. Il tema come si può intuire dal nome è il mondo… o meglio un viaggio intorno al mondo. Perché dovete sapere che Luca in un anno ha praticamente fatto il giro dell'intero globo… e ora ha voluto rinchiudere tutta la sua esperienza in questo locale… permettendo a tutti di narrare i propri viaggi e le proprie esperienze.. consentendo alla clientela di lasciar oggetti, foto o semplicemente ricordi da ogni parte del mondo… e appenderli su un enorme planisfero che dominerà l'intero locale. Video, foto e riviste che parleranno di viaggi faranno da sfondo a tutto questo. Il tutto immerso in un clima completamente italiano, dal personale alla cucina, fino ai vini, birre e non poteva mancare ovviamente l'aperitivo all'italiana su cui il locale punterà molto.

Il giorno stesso ho conosciuto le mie due colleghe, Roberta e Claudia, arrivate il giorno prima e per questo ancora un po' scombussolate dal fuso orario. Claudia, 26 anni, arriva da Padova mentre Roberta 29 dalla Sicilia.
Ora stiamo cercando casa… o meglio sono sei giorni che non faccio altro.. io per conto mio… mentre loro stanno cercando qualcosa assieme. Non che abbia qualcosa contro di loro… ma vorrei trovar qualcosa da condividere con gente straniera… per poter perfezionare il mio inglese. Ma la cosa si sta dimostrando più difficile del previsto. Se le trovi vicino al lavoro sono troppo costose, se le cerchi a basso prezzo sono lontanissime e sei obbligato a prendere i mezzi. Quindi boh… continuerò a cerca e sperem di trovar qualcosa il prima possibile. Nel frattempo sono in attesa di alcune risposte.

Qui son tutti molto carini, l'ostello è piccolino e quindi si respira un clima molto familiare. Alla mattina dalle 8.00 alle 8.45 preparano pancakes a volontà!! E pochi giorni fa ci hanno offerto un ricco barbecue… ho mangiato proprio come un porco! I soldi piano piano stanno per finire e io cerco di risparmiar su tutto!  Sul mangiare soprattutto… sprecando il meno possibile e cercando di accalappiare tutto il cibo gratis della gente che lascia l'ostello eheheh a che punto sono arrivato!!

Finalmente ho ripreso anche a correre… che fatica ragazzi!! Dopo circa 3 settimane a far niente! Ogni tanto faccio un salto al parco… una piccola corsetta e qualche esercizio che mi fanno dimenticare tutti gli stress della casa.

Questa settimana abbiamo visto come far funzionare tutto l'impianto delle spillatrici, dal cambio fusti al lavaggio e abbiamo fatto una sorta di training sull'utilizzo della macchina del caffè e su come preparare cappuccini e caffè alla perfezione!

Ieri pomeriggio sono finalmente riuscito ad andar al mare… dopo circa 25 minuti di tram sono arrivato a Glenelg, la Milano Marittima di Adelaide.
Il mare non è per niente male… e la giornata sebbene ventilata è stata fantastica. Onde? Zero… mettiamoci definitivamente il cuore in pace. Per lo meno il sole torna a tramontare nell'oceano… questo un po' mi mancava.

Che dire… per ora Adelaide mi piace… non è Sydney… non è Byron Bay… è una via di mezzo… definita la Toscana dell'Australia… per le sue colline ricche di vigneti e che ricordano tanto i paesaggi della nostra terra. Ieri ho fatto un giro per il Warnpangga Park che divide Adelaide CBD da North  Adelaide, dove mi piacerebbe trovar casa. Lì i quartieri sono davvero belli e ci sono un sacco di posti dove poter far jogging e altre attività sportive e soprattutto non è tanto lontano dal posto di lavoro.

Non so… questa città ha un qualcosa che mi ricorda casa… forse il suono delle campane che non sentivo più da tanto tempo e che questa mattina è risuonato nelle mie orecchie, creando in me una sorta di nostalgia di casa.

In questo periodo la città è tutto un trambusto… ci sono un sacco di festival e concerti (a cui vorrei tanto andare… ma che purtroppo son davvero costosi) e fino a settimana prossima si svolgeranno diverse gare ciclistiche all'interno della città… non ho ancora capito bene di cosa si tratta… ma sembra una cosa davvero seria e seguita da tutti i cittadini. Bancarelle in tutta la città, stand e melegazzi con tutine aderenti e gambe depilate che girano per tutte le vie del centro sfoggiando le loro cromatissime bici.

C'è tanto ancora da scoprire di questa Adelaide… e tre mesi magari non sono nemmeno abbastanza…

Ps. Sebbene abbia perso, o meglio, dimenticato i miei Ray Ban da sole in un negozio, sebbene non abbia ancora trovato casa e sebbene oggi Luca ci ha annunciato che dopo le prima due settimane non lavoreremo più tutti quanti 6 giorni su 7 ma solo 3 su 7… scombussolando tutti i miei calcoli e vendendo probabilmente forse svanire l'idea di comprare una macchina, dopo tutto sto bene e son felice!! E felice di sentire che a casa stiano tutti bene e che il nostro caro amico abbia superato alla grande il primo step! Vai così fratello!

Al prossimo aggiornamento… quando inizierò a lavorare davvero!










mercoledì 15 gennaio 2014

È passato un anno

16 Gennaio 2014 

È passato un anno… ma mi sembra sia passata un'eternità… un'eternità da quando ti ho visto l'ultima volta. Sembra passata un'eternità da quando ci siamo beccati per puro caso in quel campeggio in Croazia… ma tutto è ancora così nitido nella mia mente.. tutto è rimasto lì al suo posto, come congelato.
Ricordo bene quel giorni di un anno fa; era un mercoledì… il giorno prima del falò di Sant'Antonio a cui non eri mancato mai mancato; quel giorno non ti avevo incrociato in università… quell'università che stavamo frequentando assieme.. sebbene tu con i tuoi tempi e io con i miei. A saperlo, ti avrei cercato tutta mattina per vederti un'ultima volta… per sentirti un'ultima volta. Hai deciso di andartene così… senza dir nulla, immerso nella tua musica e nei tuoi pensieri.

Ricordo quella chiamata, la sera… da parte di tuo cugino. Stefano? No… è un scherzo vero? Inizia il giro di chiamate… ditemi che è uno scherzo e non è successo nulla… e invece era tutto vero. Tutto ad un tratto non c'eri più. Tutto ad un tratto tutto è diventato nulla… il vuoto girava nella mia mente… mentre ritagliavo le foto delle scorse edizioni del falò… mentre tagliavo quelle foto in cui c'eri anche tu con le tue solite facce stupide. Non riuscivo a realizzare… non riuscivo a parlare… volevo esplodere…
Ho preso… sono uscito e in ripa sul Naviglio io, Luca e Filippo ci siamo messi a parlare. Ancora non riuscivo a realizzare veramente quello che era appena successo. Non mi sembrava possibile… non a te.
Ricordo il clima che si respirava la sera dopo. Lacrime e forti flash di ricordi nel momento in cui ho acceso quella lanterna cinese… un forte applauso le ha accompagnate nel loro volo… un applauso che mi ha distrutto. 

Lacrime ancora ora a distanza di un anno… ma lacrime che precedono un sorriso… il tuo sorriso quello che non scorderò mai. Rivedo la tua foto.. quella che ti avevo scattato durante il contest ad Abbiategrasso… una foto che per me è diventata un simbolo. Quando penso a te… ti ricordo così. … Guardo il mondo a te sorridere… e grido, non parlo… io voglio un ricordo. 

Due giorni prima di partire sono passato lì… dove la tua foto da boy scout risplende perenne… ti ho parlato… ti ho chiesto di essermi vicino in questa mia esperienza… di consigliarmi e di aiutarmi quando ne avrò bisogno e mi sentirò in difficoltà… di essermi vicino quando mi sentirò solo, al mio fianco… come un vero amico. Suona per me quando attorno a me ci sarà solo silenzio, parla con me quando ne sentirai il bisogno. Ti voglio bene caro amico. E sappi che mi hai insegnato molto e soprattutto mi hai fatto tesoro di questo: che la vita è una sola… come diceva un piccola donna di Calcutta:

La vita è un'opportunità, coglila.
La vita è bellezza, ammirala. 

La vita è beatitudine, assaporala.
La vita è un sogno, fanne realtà.

La vita è una sfida, affrontala.
La vita è un dovere, compilo.
La vita è un gioco, giocalo.
La vita è preziosa, abbine cura.

La vita è ricchezza, valorizzala.
La vita è amore, vivilo.
La vita è un mistero, scoprilo.
La vita è promessa, adempila.

La vita è tristezza, superala.
La via è un inno, cantalo.
La vita è una lotta, accettala.
La vita è un'avventura, rischiala.

La vita è la vita, difendila.

E viaggia, gira il mondo.. conosci quello che sta al di fuori di te.. conosci gente.. vivi nuove vite.. perché non c’è modo migliore per conoscere se stessi se non sentendosi straniero..
Prendi la vita come una sfida.. ma guardala anche come un gioco.. ridi, scherza, divertiti… e fai divertire gli altri.. Come la prendevi tu… grazie Ste… ciao amigo!

Road to Adelaide

15 Gennaio 2014

Ieri mi sono assorbito ben 12 ore di pullman per arrivare a Melbourne alle 8.00 del mattino. Ho provato a dormire.. ma avrò chiuso gli occhi solo un paio di volte… a differenza dell'ultima volta il pullman era completamente pieno e quindi non c'era modo di sdraiarsi o spaparanzarsi come era successo per andare a Byron Bay. Il colmo è stato quando abbiamo fatto una fermata a mezzanotte. Ci sono stati concessi 15 minuti di pausa; ok… scendo dal pullman per riattivare un po' le articolazioni, vado a prendermi un gelato… che in pratica è stata la mia cena… e poco prima di salire sento il bisogno di andare in bagno.. non per far semplicemente la pipì… fatto sta che me la son presa con comodo… e proprio nel momento più bello sento accendersi un motore… ci ho messo un attimo a realizzare che era il pullman. Esco di fretta dal bagno giusto in tempo per vedere chiudersi il portellone del pullman con tutte le persone già sedute! Incomincio a correre e arrivo davanti al porta proprio nel momento in cui stava per partire! Guarda te… a momenti rimango a piedi ahah tutte a me succedono!

Oggi ho passato l'intera giornata in un parco non tanto lontano dalla stazione dei pullman. Sarebbe stato pressoché impossibile spostarsi nella città con tutti i miei bagagli… è già tanto se sono riuscito ad arrivare fin lì. Bene… altre 12 ore davanti a me… che faccio? Riposo un po'… no non riesco… troppo caldo… c'erano 45 gradi e un tizio mi ha riferito che nei prossimi giorni le temperature dovrebbero superare i 50… un record che non si vedeva dalla fine degli anni '80. Mangio qualcosa, sistemo le foto, faccio un po' di addominali e flessioni, leggo l'intero libro Siddharta di Hesse e inizio a leggere Walden - Vita nel bosco di Henry David Thoureau. Alla fine, dopo un pomeriggio infinito sono arrivate le 20.00. 

Ora sono sul pullman per Adelaide.. altre 10 ore e poi sarò lì alle 6.00 del mattino. Per lo meno è vuoto rispetto a ieri e di fianco a me non c'è nessuno.
Fuori dal finestrino posso assistere ad uno spettacolo davvero unico… siamo in mezzo ad un temporale australiano… di quelli estivi! E come vi avevo già detto a Byron Bay qui sono davvero sensazionali… uno show di fulmini e saette… meno male che sono al riparo!

Oggi mi arrivato anche un messaggio da un numero sconosciuto… era il papà del ragazzo a cui avevo venduto la tavola da surf… e diceva così: We are having a great time with the surfboard. I hope you are enjoying your time in Adelaide. Cheers David. Che carini questi australiani! E son contento che si stia divertendo con la mia vecchia tavola… vorrei potermi divertire anch'io… ma la vedo grigia a far surf ad Adelaide… dovrò trovar una soluzione.



10 giorni con Léo part2

14 Gennaio 2014

Il primo giorno a Port Macquarie è trascorso molto velocemente.. in pratica sono stato tutto pomeriggio in biblioteca in attesa che Léo finisse la sua visita dal dottore… 2 ore d'attesa per solo 2 minuti di visita.. per un totale di 70$ di visita e 30$ di gocce per l'orecchio… easy! Abbiamo pranzato e allo stesso tempo cenato verso le 18.00 in un'area picnic, dove abbiamo avuto il tempo di aggiustare la ruota bucata con un kit speciale che aveva lui.

Il mattino dopo siamo andati a far rifornimento di gas… per ricaricare una bombola da 2Kg di LPG sono bastati solo 8$… mi sembra un buon prezzo! Sicuramente più economica delle bombole usa e getta.

Fatto ciò, dopo aver gustato una bella pizza surgelata in riva a Flynns Beach, siamo andati al Koala Hospital, un centro di cura per questi animali che vivendo nelle aree urbane, sono spesso minacciati dal traffico e dagli animali domestici. Qui abbiamo avuto modo di osservare da vicino alcuni degli esemplari in cura. Devo dire che i koala sono davvero degli animali graziosi e tanto simpatici… tanto buffi perché passano in pratica l'intera giornata a dormire… o meglio.. a digerire l'eucalipto, le cui foglie sono altamente tossiche; in poche parole i koala sono dei sottoni… passano la loro vita sotto l'effetto di questa droga… e stanno lì.. appesi tutto il giorno, rimbambiti, a mangiare e dormire. 

Tappa e cena a Town Beach… un bel riso alla cantonese; dopo di che in giro per il centro… si… 10 minuti per vedere la metà dei locali chiusi o vuoti… a sto punto si torna alla piazzola di ieri e si va a dormire. On the road prima di chiudere gli occhi… ovviamente in lingua originale… e sta volta ho capito poco o niente… 

10 gennaio: Dopo aver fatto tappa a Lighthouse Beach, abbiamo ripreso il nostro viaggio verso la baia di Port Stephans. Fermata a Seal Rock… un posto fantastico.. acqua cristallina e bagno con i delfini… nuotata fino ad un isolotto in mezzo alla baia abitato solo da gabbiani e pellicani. E qui abbiamo avuto la brillante idea di scattarci simpatiche foto nudi da inviare alle nostre care amiche francesi di Byron Bay…. ovviamente i nostri cagnotti sono stati coperti successivamente con delle scritte… il problema però… è che ho inviato per sbaglio l'immagine originale!! Chissà dove finiranno quelle foto!
Nel pomeriggio tardi dopo aver fatto una tappa veloce a Tea Gardens siamo arrivati a Skepton Beach.. in pratica di fronte a Newcastle… che dominava dalla parte opposta della baia con le sue luci, la sua cattedrale e la sua immensa zona industriale/portuale. È infatti il più grande porto carbonifero del mondo!! Te pensa!

11 gennaio: Newcastle è un città piuttosto grande… decidiamo allora di dar giusto un'occhiata ai punti principali per poi riprendere la marcia verso Sydney.

Arriviamo verso le 5 a Bondi Beach… breve surfata per Leo e poi bastoncini di pesce e patatine fritte cucinati su un barbecue pubblico gustandoci un tramonto davvero spettacolare in mezzo a tanta altra gente… e ovviamente non avevo la macchina fotografica con me. Dopo aver lavato tutte le nostre stoviglie nella doccia in riva alla spiaggia, siamo andati verso il centro di Sydney… che palle la città! Un'ora per trovare un posto libero dove lasciar la macchina e dove poter dormire dopo. Per fortuna l'abbiamo trovato non tanto lontano da dove hanno la casa Federica e Claudia. Abbiamo passato la serata a casa di un suo amico.. ovviamente tutti italiani.. ma per fortuna ad un certo punto sono arrivati anche 2 francesi. Fatto sta che abbiamo rincasato.. o meglio rinmacchinato alle 4 del mattino…

12 gennaio: Sveglia alle 8 per sgombrare il parcheggio a pagamento… direzione Blue Mountain!!! Arriviamo per l'ora di pranzo a Katoomba dove abbiamo ammirato l'immensità della Jamison Valley e delle Three Sisters dall'Echo Point.
Nel pomeriggio siamo andati a far una bella escursione alla Wentworth Falls.. una cascata con un salto di 300m. Devo dire che queste valli sono davvero impressionanti… gigantesche pareti rosse/arancioni di arenaria che si innalzano in mezzo all'enorme distesa di eucalipti. E tutto sommato sono davvero blu.. sono sempre ricoperte da una leggera foschia azzurrina che deriva da delle sostanze oleose volatili che si sprigionano dagli enormi alberi di eucalipto.
La sera ci siamo accampati in mezzo al nulla in un free-camping… nei pressi di Blackheat, a fianco del Perrys Lookdown… qui c'erano solo due tende… e 3 sballati… davvero strani… mi hanno detto che qua, ieri, c'era stato una sorta di rave… ok.. ora ho capito tutto.. non erano ancora del tutto a posto! Fatto sta che si divertivano a lanciare l'accetta contro gli alberi.. Rozzi rozzi e tanto hippy e poi ti vengono a chiedere se possono caricare l'i-phone sul tuo pc… tutti figli di papà che gan voia da fa nient! Di giorno un caldo soffocante… di notte un freddo assurdo e nebbia… si vede proprio che siamo in montagna.. anche se qui la cima più alta arriva solamente a 1.215 m.

13 Gennaio: L'intera giornata è stata dedicata alle Blue Mountain.. abbiamo visto diversi punti e fatto varie camminate… Evans Lookout, Bridal Veil Falls, Three Sisters, Gordon Falls e il Sublime Point. Qui ci sono lookout dappertutto e ognuno sembra mostrar sempre lo stesso paesaggio… alla fine ci si trova sempre di fronte ad un immenso canyon… ma la sensazione di infinito e di vuoto cambia in ogni punto. Non so perché… ma il vuoto mi attira… prima o poi realizzerò il mio sogno di buttarmi nel vuoto… di provar a far base jumping. Prendetemi per pazzo ma è così! Mi son scattato anche una foto completamente nudo! Sull'orlo di un precipizio con davanti tutta la Jamison Valley.. quando mai mi ricapitava di farlo?? Chiamatela foto artistica.. chiamatela cagata… io la chiamo: LIBERTÀ!

14 Gennaio: Che stanchezza ragazzi!! Finalmente sono sul bus per Adelaide… o meglio… per Melbourne, dove arriverò alle 8.00 del mattino.. e lì dovrò tirare con tutti i miei bagagli fino alle 20.00 per prendere il secondo pullman che fermerà ad Adelaide. Sono carico come non mai… zaino grosso in spalla, sacca che peserà 10 chili in una mano… zaino piccolo sul petto e tracolla della macchina fotografica. Ditemi voi come farò ad andar in giro a Melbourne per far passare 12 ore… boh una soluzione la troverò.

Ieri notte ho tirato le 3 per sistemare tutte le foto e per poterle passare a Léo… ma non è finita lì… proprio quando mi stavo mettendo a dormire una ragazza francese ha deciso di venir a sboccare proprio a fianco del mio finestrino… fatto sta che si è sentita male.. chissà cosa ha bevuto e fumato… allora vai a soccorrerla… arrivano anche le sue amiche… non so chi era messa peggio. Fatto sta che alla fine vengo a scoprire che non hanno un posto per dormire e pensavano bellamente di dormire all'aperto con il sacco a pelo… qui, alle Blue Mountain… dove di giorno ci sono 30° e di notte la temperatura arriverà ai 5° per non parlare dell'umidità. Sono un ragazzo davvero kind… recuperiamo la mia tenda che avevamo lasciato nel porta pacchi della macchina… la montiamo dietro ad alcuni alberi e di forza in qualche modo trascino la ragazza dentro la tenda… una scena davvero divertente.. sembrava di trascinar dentro un sacco di patate! Ci fermiamo a parlar un po' con le altre, mentre da dentro la tenda arrivano strani suoni… insomma rigurgiti! Sono tre scappate di casa che non sanno nemmeno loro dove andare e cosa fare.

In fin dei conti siamo andati a dormire alle 5… ghiacciato come non mai.. per svegliarmi bellamente alle 9 per il caldo soffocante! 
Torno dalle ragazze e vedo la mia tenda completamente a terra… e loro dentro! Altra scena epica!!! Che idiote… Alla fine decido di far così.. un po' per compassione, un po' perché avevo schifo a portarmi via una tenda piena di vomito, decido di dargliela in cambio di soli 20$. Alla fine era solo un peso in più e ad Adelaide non mi sarebbe servita… e poi..era concitatissima! Veranda rotta e buchi qua e là! Bè… per loro è sempre meglio che dormire all'aperto!

Prima di arrivare a Sydney abbiamo pulito gli interni della macchina e la cucina… in modo tale da rendere la macchina più presentabile al miglior offerente.
Arriviamo a Sydney attorno alle 17.00… sistemo tutte le mie cose… mi faccio una doccia dopo i 2 giorni passati alla Blue Mountain e dopo aver salutato le ragazze alle 19.30 mi dirigo alla stazione. Per fortuna che c'era Léo con la macchina che mi ha dato un passaggio fino alla stazione.. se no la doccia sarebbe risultata inutile.

Lo saluto con un grande abbraccio e lo ringrazio di tutto… chissà magari ci si rivedrà… qui o in Europa! Ora per lui parte l'impresa di vendere macchina, tavola da surf e tanto altro… per poi spostarsi a Melbourne e infine, prima di tornar in Francia, in Tasmania. La cosa che mi fa ridere è che una volta che venderà la macchina sarà in giro con un backpacker, una sacca…..e due didgeridoo!! Good luck man! Be Carefull!













martedì 14 gennaio 2014

10 giorni di avventura

8 Gennaio 2014

Ebbene sì… siamo a circa metà del nostro viaggio verso Sydney che si concluderà il 14 gennaio.

Ora siamo fermi a Port Macquarie..  Leo è finito dal dottore… è da un paio di settimane che a male all'orecchio e finalmente si è deciso a farsi vedere da qualcuno… ok che gli son partiti 70$ di visita ma per lo meno potrà sapere qual è il problema… anche perché sta diventando sordo!
Siamo senza cibo, gas e solo stamattina siamo riusciti a far una bella doccia fredda, in un bagno pubblico, dopo ben 3 giorni! Ne abbiamo passate di cotte e di crude:

Siamo partiti da Byron Bay il 3 gennaio, dopo aver sistemato tutti i nostri bagagli all'interno dell'auto, un bellissimo Holden Jackaroo, dopo esserci goduti per l'ultima volta la spiaggia di Byron Bay. Diciamo… giusto il tempo per l'ultima surfata per Leo e l'ultima scottata per me.
Alla fine siamo partiti attorno alle 16.00 dopo aver salutato metà campeggio e dopo aver asciugato diverse lacrime delle povere fanciulle dell'Arts Factory.

Breve sosta a Lennox Head per vedere il famoso lago con le acque rosse, Lake Ainsworth; il suo particolare colore è dovuto dalle piante che lo circondano… le ti-tree.
Siamo arrivati a Yamba, la città successiva, quando oramai si stava facendo buio. Una pasta veloce con quello che avevamo a disposizione e poi nanna dopo aver visto uno stupido film in inglese.

Il mattino seguente siamo arrivati a Coffs Harbour… una città piuttosto grande. Pranzo presso l'area picnic vicino all'oceano… un giro per il porto e lungo i vari promontori (Muttonbird Island una riserva naturale protetta dove i Wedge-tailed Shearwater, per intenderci una specie di gabbiani, vanno a riprodursi) e look-out della città per tirare fino a cena. Una pizza cotta nel forno a gas all'interno della macchina e poi a ballare in un locale in centro… si perché non ve l'ho detto.. questa non è una macchina ma un mostro… forno a gas… due fornelli, frigorifero, piano cucina.. compressore, trasformatore e tanto tanto tanto altro… la vende a 8.000$ e ne vale tutti credetemi.. Dopo la serata in centro abbiamo deciso di accamparci nel parcheggio a fianco della spiaggia Diggers Beach che dicono sia ottima per far surf.

5 Gennaio: Leo è andato a surfare… belle onde e un sole da scottatura facile… ed infatti è stato così. Ho provato anche la sua tavola… troppo piccola per me: una 6'4… non sono ancora pratico con le shorts. Nel pomeriggio siamo andati a vedere diversi look-out presenti sui promontori attorno a Coffs Harbour; peccato che a quell'ora il cielo si è coperto di nuvole e ha rovinato tutto.
Prima di cena momento ginnastica: addominali e flessioni come punizione per chi perdeva la sfida a dei giochi di forza stile lotta libera… chi appoggiava per primo entrambe la mani a terra perdeva. Ovviamente questi giochi finiscono sempre con qualche livido…

6 gennaio giusto? Epifania? Bè.. auguri.. Bel risveglio stamattina…. una ruota buca! Un'intera mattinata spesa a sostituirla non avendo un cric eccezionale. Anyway alla fine ce l'abbiamo fatta.. nel pomeriggio siamo andati verso Bellingen, un piccolo paesino in zona collinare… qui abbiamo esplorato la Bat Island…. che poi non è proprio un'isola.. ma un bosco isolato dal resto del paese da un piccolo corso d'acqua che guarda a caso era asciutto. In poche parole ci siamo immersi in mezzo a migliaia di pipistrelli o meglio Flying Foxes… pipistrelli enormi e molto buffi che seguivano con lo sguardo ogni tuo minimo spostamento. Peccato che era mattina… perché durante l'imbrunire si può assistere ad uno degli spettacoli più belli del New South Wales…. migliaia e migliaia di pipistrelli che prendono il volo verso chissà quale meta…
Dopo di che.. seguendo sempre la Waterfall Way, ci siamo addentrati nel parco naturale di Dorrigo dove abbiamo trascorso la notte.. nel parcheggio a fianco di una cascata di cui ora non ricordo il nome.

7 gennaio: si riparte… direzione il parco naturale di Hat Heads… qui dopo aver cucinato all'interno di un container per ripararci dal vento, abbiamo percorso un sentiero lungo il parco naturale dove era possibile ammirare tutto il reef e l'infinita spiaggia di Smoky Beach lunga circa 13km. Dopo di che dopo aver sgonfiato un po' le ruote dell'auto, ci siamo avventurati lungo un'altra spiaggia lunga circa 3km che appunto permetta l'accesso ai 4WD.. che figata… a tutta velocità in mezzo alle dune e alla spiaggia bianca di Hat Heads… pioggia a manetta e io fuori dal finestrino a riprendere tutto con la Go-Pro.
Troviamo una strada per uscire dalla spiaggia… le ruote sono praticamente a terra… non possiamo continuare così… la città è troppo distante… dobbiamo gonfiarle di nuovo con il compressore… ok. Una ruota si gonfia.. ora tocca alle altre 3…. boom… il compressore muore. Ok.. pioggia… bene.. e ora?? Decidiamo di accamparci in mezzo al nulla… montiamo la tenda per la jeep… cuciniamo una pasta.. il mattino dopo vedremo cosa fare.. fradici e puzzolenti (sono 2 giorni che non ci laviamo) ci guardiamo un altro film in inglese e poi nanna.

Il mattino seguente..ovvero stamattina decidiamo di rischiare… la prima città è Crescent Head… dopo circa 20 minuti arriviamo e troviamo un benzinaio.. siamo salvi.. ruote gonfie! Doccia in un bagno pubblico e via verso Port Macquarie dove siamo ora.

Ah dimenticavo... sto guidando anch'io... dopo un mese senza auto... diciamo che mi son spaventato a riprendere in mano il volante... e soprattutto cambiar marcia con la mano sinistra e rispettare tutte le regole australiane... ma diciamo che dopo nemmeno 10 minuti di guida ero già ok... e soprattutto sicuro di me stesso... altra cosa... abbiamo una bella crepa sul parabrezza della macchina... che Leo si porta dietro da un paio di mesi.. e che ogni giorni si allunga sempre di più! Bene...

A proposito di Leo…
Leopold vive in Francia… in Normandia. Ha la mia età ed è in Australia da un anno… il visto gli è scaduto il 4 gennaio… ma resterà qui fino ad aprile… come? Boooo… Lui hai girato praticamente tutta l'Australia.. in particolar modo la parte ovest.. quella più selvaggia (la vera Australia)… all'inizio insieme alla sua ragazza francese… ma ovviamente certe cose non possono funzionare (almeno.. così la penso io), infatti dopo poco si sono lasciati e lui ha continuato il suo cammino con altri ragazzi che incontrava lungo la sua strada.
In Francia lui è un lifeguard… ora si spiega perché non ha paura a tuffarsi da qualsiasi altezza e di entrare nell'oceano in qualsiasi situazione. Pensate… la mattina di capodanno, dopo la festa, ha salvato due ragazze che erano finite in mezzo agli scogli prive di forze. Quante cose mi son perso a capodanno!!!
Insomma lui starà un po' di tempo a Sydney e a Melbourne per spendere poi l'ultimo mese in Australia nell'Isola di Tasmania.









mercoledì 8 gennaio 2014

Ultimo giorno a Byron Bay

2 Gennaio 2014

Ultimo giorno a Byron Bay…. domani ci si imbatte verso una nuova avventura. Io e Leopold, il ragazzo francese… 10 giorni lungo la costa est tra Byron Bay e Sydney. Queste le tappe principali… poi bè… durante il tragitto vedremo dove sostare e cosa vedere: Lennox Head, Yamba, Coffs Harbour, Bellingen, Dorrigo NP, Crescent Head, Hat Head NP, Port Macquarie, Tea Garden, Port Stephens, Stockton Beach, Newcastle.

Devo dir la verità… un po' mi dispiace lasciare questo posto, soprattutto ora che ero entrato a far parte di questa "grande famiglia" dell'Arts Factory e che avevo fatto nuove amicizie.
Il nuovo anno l'ho festeggiato in spiaggia a Tallow Beach insieme a tutti i ragazzi dell'Arts Factory che avevano messo in piedi una sorta di mini rave-party con tanto di musica, luci e star-light. Cena al volo giusto per far un po' di fondo e poi via verso la spiaggia con un bel frigo carico di ghiaccio, birra e spumante.

Ci eravamo lasciati nel pomeriggio.. un pomeriggio uggioso che preannunciava pioggia…. tutt'altro! Attorno alle 22.00 il cielo si è completamente aperto… e una fantastica stellata ci ha accompagnato per tutta la notte… stelle cadenti e una via lattea davvero nitida. Musica drum & bass… luci psichedeliche.. giocolieri con palle e aste infuocate… Ho tirato fino alle 3.30 dopo di ché son tornato a casa a piedi… non so perché… potevo benissimo star lì fino al giorno dopo a godermi l'alba… che a veder dalle foto degli altri dev'essere stata stupenda! Sono stato proprio un ciula… ma ero davvero a pezzi e avevo perso tutti gli altri con cui ero arrivato.

Il giorno dopo l'ho passato in ostello… tra piscina, amaca e cucina… e per tutta la giornata mi sono assorbito Happy Birthday da tutti… alla fine era diventato una sorta di gioco… dalla mezzanotte del 31 alla mezzanotte dell'uno ogni volta che qualcuno mi incontrava mi faceva gli auguri e faceva partir la canzone… qualcuna è andata avanti anche il giorno successivo… bè devo dire che mi ha fatto molto piacere.. sono stati tutti molto carini con me e soprattutto mi hanno fatto sentire al centro dell'attenzione… diciamo che a fine giornata tutto l'ostello sapeva del mio compleanno.

Ieri giornata pessima… vento e cielo coperto… andar in spiaggia non valeva la pena… So… perché non andare al cinema a vedere The Hobbit 2? Ovviamente in lingua originale e devo dire che ho capito tutto! Il film come sempre è stato una meraviglia… i fantastici paesaggi della Nuova Zelanda ti lasciano sempre a bocca aperta… peccato non sia riuscito a vederli tutti… montagne, laghi e foreste incontaminate.

Una cosa che mi ha incantato e che mi ero dimenticato di dirvi sono gli immensi stormi all'imbrunire, non di piccioni o di rondini come si possono vedere da noi, ma di pipistrelli… e che pipistrelli!! Uno spettacolo davvero affascinante.

Bene… è ora di smontare la tenda… bye bye Byron Bay… ora mi attendono 10 giorni di viaggio prima di arrivare a Sydney.. 10 giorno dove si dormirà in macchina e poi bus per Adelaide… circa 2 giorni di viaggio con tappa Melbourne… Cercherò di tenervi aggiornati il più possibile anche sa la vedo grigia!