8 Gennaio 2014
Ebbene sì… siamo a circa metà del nostro viaggio verso Sydney che si concluderà il 14 gennaio.
Ora siamo fermi a Port Macquarie.. Leo è finito dal dottore… è da un paio di settimane che a male all'orecchio e finalmente si è deciso a farsi vedere da qualcuno… ok che gli son partiti 70$ di visita ma per lo meno potrà sapere qual è il problema… anche perché sta diventando sordo!
Siamo senza cibo, gas e solo stamattina siamo riusciti a far una bella doccia fredda, in un bagno pubblico, dopo ben 3 giorni! Ne abbiamo passate di cotte e di crude:
Siamo partiti da Byron Bay il 3 gennaio, dopo aver sistemato tutti i nostri bagagli all'interno dell'auto, un bellissimo Holden Jackaroo, dopo esserci goduti per l'ultima volta la spiaggia di Byron Bay. Diciamo… giusto il tempo per l'ultima surfata per Leo e l'ultima scottata per me.
Alla fine siamo partiti attorno alle 16.00 dopo aver salutato metà campeggio e dopo aver asciugato diverse lacrime delle povere fanciulle dell'Arts Factory.
Breve sosta a Lennox Head per vedere il famoso lago con le acque rosse, Lake Ainsworth; il suo particolare colore è dovuto dalle piante che lo circondano… le ti-tree.
Siamo arrivati a Yamba, la città successiva, quando oramai si stava facendo buio. Una pasta veloce con quello che avevamo a disposizione e poi nanna dopo aver visto uno stupido film in inglese.
Il mattino seguente siamo arrivati a Coffs Harbour… una città piuttosto grande. Pranzo presso l'area picnic vicino all'oceano… un giro per il porto e lungo i vari promontori (Muttonbird Island una riserva naturale protetta dove i Wedge-tailed Shearwater, per intenderci una specie di gabbiani, vanno a riprodursi) e look-out della città per tirare fino a cena. Una pizza cotta nel forno a gas all'interno della macchina e poi a ballare in un locale in centro… si perché non ve l'ho detto.. questa non è una macchina ma un mostro… forno a gas… due fornelli, frigorifero, piano cucina.. compressore, trasformatore e tanto tanto tanto altro… la vende a 8.000$ e ne vale tutti credetemi.. Dopo la serata in centro abbiamo deciso di accamparci nel parcheggio a fianco della spiaggia Diggers Beach che dicono sia ottima per far surf.
5 Gennaio: Leo è andato a surfare… belle onde e un sole da scottatura facile… ed infatti è stato così. Ho provato anche la sua tavola… troppo piccola per me: una 6'4… non sono ancora pratico con le shorts. Nel pomeriggio siamo andati a vedere diversi look-out presenti sui promontori attorno a Coffs Harbour; peccato che a quell'ora il cielo si è coperto di nuvole e ha rovinato tutto.
Prima di cena momento ginnastica: addominali e flessioni come punizione per chi perdeva la sfida a dei giochi di forza stile lotta libera… chi appoggiava per primo entrambe la mani a terra perdeva. Ovviamente questi giochi finiscono sempre con qualche livido…
6 gennaio giusto? Epifania? Bè.. auguri.. Bel risveglio stamattina…. una ruota buca! Un'intera mattinata spesa a sostituirla non avendo un cric eccezionale. Anyway alla fine ce l'abbiamo fatta.. nel pomeriggio siamo andati verso Bellingen, un piccolo paesino in zona collinare… qui abbiamo esplorato la Bat Island…. che poi non è proprio un'isola.. ma un bosco isolato dal resto del paese da un piccolo corso d'acqua che guarda a caso era asciutto. In poche parole ci siamo immersi in mezzo a migliaia di pipistrelli o meglio Flying Foxes… pipistrelli enormi e molto buffi che seguivano con lo sguardo ogni tuo minimo spostamento. Peccato che era mattina… perché durante l'imbrunire si può assistere ad uno degli spettacoli più belli del New South Wales…. migliaia e migliaia di pipistrelli che prendono il volo verso chissà quale meta…
Dopo di che.. seguendo sempre la Waterfall Way, ci siamo addentrati nel parco naturale di Dorrigo dove abbiamo trascorso la notte.. nel parcheggio a fianco di una cascata di cui ora non ricordo il nome.
7 gennaio: si riparte… direzione il parco naturale di Hat Heads… qui dopo aver cucinato all'interno di un container per ripararci dal vento, abbiamo percorso un sentiero lungo il parco naturale dove era possibile ammirare tutto il reef e l'infinita spiaggia di Smoky Beach lunga circa 13km. Dopo di che dopo aver sgonfiato un po' le ruote dell'auto, ci siamo avventurati lungo un'altra spiaggia lunga circa 3km che appunto permetta l'accesso ai 4WD.. che figata… a tutta velocità in mezzo alle dune e alla spiaggia bianca di Hat Heads… pioggia a manetta e io fuori dal finestrino a riprendere tutto con la Go-Pro.
Troviamo una strada per uscire dalla spiaggia… le ruote sono praticamente a terra… non possiamo continuare così… la città è troppo distante… dobbiamo gonfiarle di nuovo con il compressore… ok. Una ruota si gonfia.. ora tocca alle altre 3…. boom… il compressore muore. Ok.. pioggia… bene.. e ora?? Decidiamo di accamparci in mezzo al nulla… montiamo la tenda per la jeep… cuciniamo una pasta.. il mattino dopo vedremo cosa fare.. fradici e puzzolenti (sono 2 giorni che non ci laviamo) ci guardiamo un altro film in inglese e poi nanna.
Il mattino seguente..ovvero stamattina decidiamo di rischiare… la prima città è Crescent Head… dopo circa 20 minuti arriviamo e troviamo un benzinaio.. siamo salvi.. ruote gonfie! Doccia in un bagno pubblico e via verso Port Macquarie dove siamo ora.
Ah dimenticavo... sto guidando anch'io... dopo un mese senza auto... diciamo che mi son spaventato a riprendere in mano il volante... e soprattutto cambiar marcia con la mano sinistra e rispettare tutte le regole australiane... ma diciamo che dopo nemmeno 10 minuti di guida ero già ok... e soprattutto sicuro di me stesso... altra cosa... abbiamo una bella crepa sul parabrezza della macchina... che Leo si porta dietro da un paio di mesi.. e che ogni giorni si allunga sempre di più! Bene...
A proposito di Leo…
Leopold vive in Francia… in Normandia. Ha la mia età ed è in Australia da un anno… il visto gli è scaduto il 4 gennaio… ma resterà qui fino ad aprile… come? Boooo… Lui hai girato praticamente tutta l'Australia.. in particolar modo la parte ovest.. quella più selvaggia (la vera Australia)… all'inizio insieme alla sua ragazza francese… ma ovviamente certe cose non possono funzionare (almeno.. così la penso io), infatti dopo poco si sono lasciati e lui ha continuato il suo cammino con altri ragazzi che incontrava lungo la sua strada.
In Francia lui è un lifeguard… ora si spiega perché non ha paura a tuffarsi da qualsiasi altezza e di entrare nell'oceano in qualsiasi situazione. Pensate… la mattina di capodanno, dopo la festa, ha salvato due ragazze che erano finite in mezzo agli scogli prive di forze. Quante cose mi son perso a capodanno!!!
Insomma lui starà un po' di tempo a Sydney e a Melbourne per spendere poi l'ultimo mese in Australia nell'Isola di Tasmania.










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