martedì 31 dicembre 2013

L'estate sta iniziando... e un anno se ne va!

31 Dicembre 2013

Ebbene sì… mancano esattamente 7 ore alla fine dell'anno… 7 ore al mio compleanno.. 7 ore ai miei 24 anni. Un altro anno è passato… un anno davvero intenso… dove sono successe un sacco di cose; un anno ricco di novità.. nuove conoscenze, nuove esperienze… un anno che può essere riassunto così: Capodanno a Muro, Ste, Mostra fotografica Gerusco, Tributo a De André, Laurea, Festa di Laurea, Gerusco, Isola d'Elba, Fiat Panda, Festa di Addio,  Nuova Zelanda e tanto tanto altro…e ora Australia…

Ci eravamo lasciati a S. Stefano… sono trascorsi 3 giorni intensi. Nuove amicizie, nuovi arrivi e allo stesso tempo amici che se ne vanno. Ho finito anche di lavorare per l'accomodation… il 28 è stato il mio ultimo giorno e fino al 3 quando partirò non avrò più niente da fare e potrò star qui gratis.

Il 27 sera sono andato insieme ai ragazzi italiani a casa di una ragazza giapponese, amica di Yuko.. la ex ragazza di Diego.. un ragazzo di Venezia. Una festa a base di cibo giapponese… loro hanno pensato al mangiare e noi al bere; mi hanno insegnato a far il sushi e ad utilizzare le bacchette.. cosa che non ho ancora imparato. Dopo la cena sono andato prima al Buddha Bar qui vicino dove c'era un mini festival.. fuori musica dal vivo e dentro Discoteca Muta… la stessa cosa che avevo fatto un po' di sere fa in spiaggia… tre dj diversi per tre stili di musica di verso… ognuno con le sue cuffie… immerso nella sua musica! Sempre bello.. finito quello sono andato a ballare con Polin e Lily… due ragazze francesi. Parlando un po' con loro è saltato fuori che loro sono affascinate quando sentono parlare gli italiani e soprattutto si sciolgono quando si sentono dire "Ciao Bella" "Ciao Bellissima"…. fatto sta che ora tutte le ragazze che incontro le saluto così ahahah.

L'altro giorno sono andato con Leo, il ragazzo francese con cui partirò, a Tallow Beach… la mia ultima surfata… più che surfata è stato un allenamento… remare e remare.. dato che il mare era mosso e soffiava un verto fortissimo… nel frattempo dietro di noi incombeva un fortissimo temporale e così abbiamo deciso di tornar in ostello…  e come preannunciato il temporale è arrivato.. ha piovuto per un po'.. ma la mia tenda ha retto bene. In questi giorni il tempo fa un po' dannare… cielo sempre coperto e l'umidità è alle stelle.

Il 29 dicembre c'è stato il compleanno di Matteo e alla sera ha cucinato per una decina di persone il risotto alle fragole… mai assaggiato in vita mia.. ma il risultato è stato davvero ottimo. Non è così complicato da fare… la ricetta c'è l'ho impressa nella mente dato che la crema alle fragole la curavo io… e un giorno mi azzarderò anch'io a farlo… sperando di non ottener lo stesso risultato del risotto alla zucca dello scorso capodanno!
Dopo la cena sono andato a letto e dopo aver dormito solo 2 ore per il caldo, alle 4 mi sono alzato per andar a veder l'alba al lighthouse, insieme a me si sono unite Marine e Giulia… bè.. forse non era la giornata ideale.. tutto coperto.. e ciao alba… il sole si è fatto vedere quando oramai era già alto. La mattinata però ci ha regalato una bella famigliola di delfini che si divertiva a saltar fuori dall'acqua… che dall'alto appariva così calma, fredda e misteriosa. 
Una cosa che ho notato è che qui c'è un sacco di gente che alle 5.30/6 del mattino va a correre e a far il bagno… molto probabilmente prima di andare a lavorare… per non parlare di quelli che fanno surf a quell'ora. Che voglia hanno? Grande stima per loro.

Nel tornare al campeggio ci siamo fermati a far colazione al Café dove lavora Matteo… dopo di ché stanco come non mai sono tornato in ostello convintissimo di ributtarmi in tenda… invece chi becco?? Leo insieme ad altre due ragazze svizzere Morgan e Lola… mi chiede se sono ancora d'accordo ad andare con lui a vedere le cascate non lontane da Nimbin… ci penso un attimo… ma sììììì sono in Australia… quando mai li rivedrò questi posti… un muffin al volo e via con loro. Noi due davanti e le ragazze dietro… dove ovviamente non ci sono i sedili ma solo il letto… roba che se ci fermavano chissà che multa salata saltava fuori.

Prima tappa Mynion Falls una cascata con un salto di 100 metri.. ma ovviamente senza un filo d'acqua… ahah nulla da vedere ma comunque una cosa che ti lascia senza fiato… un buco immenso nel bel mezzo della foresta di eucalipti.
Seconda tappa Nimbin… le ragazze non avevano ancora visto il posto. Sfrutto l'occasione per farmi un giro allo Skate Park e per visitare il Nimbin Museum. Questo museo racconta un po' la storia di questo piccolo paese, mettendo in evidenza come le cose si sono evolute nel tempo, partendo dalle popolazioni aborigene della zona, via via attraverso le diverse migrazioni europee per poi finire agli Hippies, gli odierni veri cittadini della piccola Nimbin. 
Terza tappa altre cascate di cui non ricordo il nome… qui lungo la strada ho visto il mio primo canguro! Dopo un mese in Australia… o meglio… un Wallaby. Che animali simpatici… Non siamo andati a vedere la cascata principale anche perché non trovavamo la strada… ma ci siamo fermati ad una pozza davvero davvero bella dove si potevano fare i tuffi da qualsiasi altezza. il punto più alto sarà stato 20 metri e da lì potevi lanciarti solo aggrappato ad una fune… ovviamente il pazzo del francese l'ha fatto.. io no. Che salto ragazzi… sospeso nel vuoto per qualche secondo e alla fine quando ti trovi all'altezza giusta, ma soprattutto alla distanza giusta dalle rocce ti lasci andare. Pazzo! Io mi sono divertito a girare parecchi video con la GoPro da salti leggermente più bassi e alla serie di salti deficienti si è aggiunta anche Morgan…backflip, tuffi di testa e botte nel culo! È stata una figata.

Alla fine siamo tornati a casa alle 20.30 di sera… potete immaginare in che stato ero.. dopo aver riposato solo 2 ore ed essermi svegliato alle 4 del mattino… drogato di sonno ho aiutato Matteo a ricucinare una seconda pasta dopo che il nostro sugo al salmone e panna era finito su tutto il pavimento della cucina… Cena cacciata giù al volo e poi nanna.

Questa mattina mi sono svegliato davvero riposato.. solito pitone in cucina che ogni tanto ci fa visita, dopo di ché ricevo un messaggio. David è interessato alla mia tavola… mi dice che arriverà qui alle 2 del pomeriggio. Dopo aver lucidato per bene la mia bambina e dopo averle detto addio, la lascio nelle mani di un ragazzino di Melbourne di quattordici anni accompagnato qui dal papà. Gli dico che si divertirà molto con questa tavola e che sicuramente otterrà delle belle soddisfazioni. Fatto sta che la tavola l'ho pagata 150$ e sono riuscito a rivenderla a 250$. Non poteva iniziare meglio di così la giornata. La tavola li valeva tutti quei soldi anche se comunque è parecchio vecchiotta e si vedeva. Ovviamente non ho nessuna foto insieme alla tavola… e queste cose ti vengono in mente solo dopo… per un mese è stata la mia compagna di avventura e nessuna foto in acqua insieme a lei.

Ora sono in procinto di andare in spiaggia per la festa di capodanno tanto attesa… il tempo anche oggi non è dei migliori.. forse verrà a piovere… ma cosa me ne frega! È capodanno… è la mia festa… sotto il sole o sotto la pioggia non mi cambierà niente… qua tra l'altro già in troppi sanno che il 1° è il mio compleanno… non voglio immaginare cosa mi faranno bere!!

Nel frattempo vedo foto sul profilo di mio papà di me da piccolo… appena nato.. in braccio a mia mamma, nel campo di colza con il tipico caschetto che ai tempi andava tanto di moda.. piccoli pensieri che ti fanno commuovere e che ti fanno sentire più vicino alle persone a cui vuoi bene.. ma che in questo momento sono tanto lontane. Vedi i messaggi degli amici.. pronti per festeggiare il capodanno in montagna… dove mi sembra di aver capito abbia fatto tanta neve… Tanta neve = bobbata… la classica bobbata notturna del 31 gennaio.

Che dire… in questi momenti senti proprio la mancanza di queste persone tanto speciali. Buon anno a tutti voi… e che sia migliore di tutti quelli passati… e che sia ancora più intenso e soprattutto vissuto con spensieratezza e serenità. Happy New Year… da uno dei Paesi che festeggia per primo l'arrivo del nuovo anno.
















giovedì 26 dicembre 2013

Il regalo più bello

27 Dicembre 2013

Qui sono le due di notte…. ebbene sì… anche Natale e S. Stefano sono andati. Il mio primo Natale fuori… lontano da casa, lontano dall'Italia, fuori dall'Europa…. il mio primo Natale al caldo e soprattutto passato in spiaggia.

Il giorno della vigilia alla mattina ho lavora sempre nel giardino… questa volta c'era da risistemare, pulire e spianare tutta l'area del vecchio orto. Insieme a me c'erano un ragazzo israeliano e un francese di cui sinceramente adesso non ricordo i nomi. Dopo pranzo sono andato con Matteo a far la spesa per la serata… ovviamente bisognava far la scorta del bere e del mangiare anche per Natale.. dato che il giorno dopo sarebbe stato tutto chiuso. Qua non hanno voglia di lavorare: i negozi sono chiusi, i locali pure… la maggior parte dei posti riaprirà dopo il 2 gennaio.. fate voi!

Programma della serata? Grigliata in spiaggia insieme ad alcuni ragazzi dell'Arts Factory.. ognuno portava ciò che voleva e poi si condivideva…  così verso le 19.30 siamo andati verso la spiaggia carichi di birra, hamburger e salsicce.. e ovviamente altre migliaia di persone avevano avuto la nostra stessa idea… fatto sta che c'era un solo barbecue funzionante ahah.. il tempo stesso non prometteva bene.. aria e nuvoloni da pioggia. All'inizio saremo stati circa una decina… ma verso le 9 è incominciata ad arrivar gente.. finché si è creato un grosso cerchio dove ognuno offriva le proprio cose… ovviamente gli scrocconi non son mancati.. Marco in primis! Alla fine il gruppo da 10 persone sarà passato ad una cinquantina… argentini, francesi, giapponesi e italiani… tutti assieme per festeggiare un'unica cosa.. il Natale, Christmas, Noël, Navidad, クリスマス. La spiaggia era piena di gente.. qualcuno ha iniziato ad intonare qualche canzone natalizia… tre francesi ci hanno accompagnano a ritmo di trombone, chitarra e tamburi alla mezzanotte.. intonando canzoni principalmente francesi sul genere folk… finché è partita lei.. Bella Ciao! Mi sono sentito quasi a casa…

A differenza delle solite vigilie passate in piazza ad Abbiategrasso dove si tirava sempre mattina, questa volta sarò tornato in tenda verso le 2 di notte.. cotto come non mai e infreddolito.. dato che stavo iniziando a piovigginare ed io ero in giro solo in maglietta…

La mattina di Natale… nessuna colazione in famiglia.. nessun bacio da parte dei genitori.. nessun pensiero sulla tavola della colazione… solo io. Ore 8.00… un tè veloce e due biscotti. Tavola sotto braccio e via verso la spiaggia. Che mattina ragazzi.. un sole pazzesco.. non una nuvola in cielo… chi l'avrebbe mai detto che era Natale?? Nessun regalo da scartare ma un regalo da surfare.. onde bellissime e aggressive.. un mare pulito, cristallino. Gente in spiaggia e in acqua con il tipico cappellino rosso di babbo natale. Sarò stato in acqua per 2 ore e un'altra ora l'ho passata disteso in spiaggia a prendere il sole… niente lavoro quest'anno, niente Barcella.. niente servizio tra i tavoli… niente ansia da prestazione. Sole, oceano e sabbia bianca.

Sono tornato in ostello bello bruciato… pff bruciato il giorno di Natale… non stavo capendo più niente… non era Natale.. era un giorno come gli altri. Pranzo di Natale all'italiana.. io, Matteo e Iacopo… tutto la parte del camping.. o meglio la Jungle dell'ostello era andata a The Pass (una spiaggia) alla festa di Natale a cui tutti partecipavano. Noi furbi abbiamo deciso di farci un pranzo tranquillo sapendo già che là non avremmo mangiato niente. Spaghetti allo scoglio cari miei! E quando si mette ai fornelli un romano.. state tranquilli che qualcosa di buono salta fuori!

Dopo di ché ci siamo recati alla festa e con noi si sono aggiunte due ragazze svizzere.. di Ginevra… che parlano francese… ?? Sinceramente non ero al correnti che in una parte della Svizzera si parlasse francese… Giulia e Marine. Giulia parla benissimo italiano dato che i suoi genitori sono entrambi italiani.
Ovviamente alla festa erano già tutti belli che andati.. fuori come dei balconi!! Fin troppo.. noi ci siamo bevuti un po' di birre che nel tragitto a piedi (circa un 40 minuti) sono diventate calde come la piscia… Durante il tragitto ho visto anche i miei primi squali… due bei pescioloni che nuotavano non tanto lontano da un gruppo di surfisti e ovviamente non sono mancati anche i delfini. Nel tornare ci siamo fatti la camminata lungo la spiaggia e ci siamo goduti un bellissimo tramonto.

Cena in ostello insieme alle ragazze e alla fine Skype con la famiglia riunita tutta assieme come ogni anno… che invidia vederli seduti a tavola a giocare a Risiko… e che invidia a pensare a tutto quello si sono mangiati :( Ma io sono qui al caldo! Tiè! E non sotto la pioggia e al freddo!

Oggi me la son presa con comodo… mi sono alzato abbastanza tardi… sono andato in centro a far una piccola spesa e ad appendere gli annunci per vendere la tavola da surf e la muta. Nel pomeriggio mi ha contattato un signore australiano che avrà avuto circa 50 anni. Il tipico australiano… pelle bruciata, occhi chiari e capelli lunghi e biondi… questo è uno che ne sapeva di tavole… l'ha osservata un po'.. non convinto mi ha detto che mi farà sapere.

Nel pomeriggio sul tardi sono andato con Matteo al campo sportivo che disterà da qui circa 4 km…. e ovviamente come ci vai?? A piedi no? Corsa fino a là…. ore 6 inizia il match.. 6 contro 6… brasiliani, argentini.. insomma gente che ci sa fare con i piedi. Ma alla fine abbiamo vinto noi… gambe a pezzi, crampi e caviglie perse in campo… non ho più  il fisco e i piedi.. 13 anni di calcio buttati nel cesso ahahah… ho bisogno di giocare più spesso… ma mi va comunque bene che sono in Australia.. qui pochi o forse nessuno pensa al pallone… nessuno chiede i risultati delle partite.. qua tutti chiedono com'erano le onde.. se sei andato a surfare e quando andrai ancora. Uomini, donne, bambini, animali…. tutti parlano solo di quello.

A fine serata mi sono connesso ancora a Skype… questa volta altra famiglia.. quella dalla parte di mio papà.. come di tradizione… Natale con i parenti della mamma e S. Stefano con quelli del papà… che dire… mancate tutti e un poco vi ho invidiato vedervi seduti lì a tavola.

Buon Natale a tutti voi… genitori, fratelli, nonni, zii, cugini e a tutti voi amici miei… mi è mancata la vigilia insieme a voi! Dai ammettetelo… non è stata per niente bella senza di me!! Buona notte razza di ubriaconi! Ora per voi iniziano i preparativi per il capodanno a Muro… e io? Boooooooh… prima di capodanno ci sono da festeggiare il compleanno di Marine e di Matteo… ce n'è di roba da fare qui a Byron Bay. Ciao belli!!






mercoledì 25 dicembre 2013

Un posto idilliaco

24 Dicembre 2013

Ebbene sì… siamo quasi agli sgoccioli… Natale è alle porte… qui sono le 00.00 del 24 dicembre… vigilia di Natale. Cosa farò domani??? Ancora non lo so… mi piacerebbe tanto essere in compagnia dei miei amici, dei miei fratelli e dei miei parenti.. mi piacerebbe tanto passar prima dalla piazza di Robecco per mangiarmi una fetta di panettone, un bicchiere di vin brulè, dopo di che moscato e altra fetta di panettone a casa dei nonni e infine Bià… insieme a tutti gli amici… tirare la mezzanotte all'ocarina o al castello… per poi spostarsi in Piazza Marconi a bere spumante, vin brulé e mangiare panettone e pandoro gentilmente offerti dagli alpini… Invece sono dall'altra parte del mondo… qui non c'è la neve, non c'è la nebbia e nemmeno il corpo degli alpini… la temperatura rimane stabile attorno ai 30°… non una nuvola in cielo.

In questi giorni sono stato poco tempo in campeggio… per fortuna c'è Leopold il ragazzo francese che ha la macchina. Apro una parentesi… con questo ragazzo partirò da Byron Bay il 3 gennaio per arrivare il 13/14 a Sydney dove poi prenderò il bus per Adelaide. Ho deciso di unirmi a lui in modo tale da poter vedere quel tratto che nelle 12 ore di pullman non avrei visto. 10 giorni dove si dormirà in macchina e si farà tappa nei posti che riterremo più interessanti.

Fatto sta che con lui l'altro giorno sono andato in un posto non tanto lontano da qui.. una specie di pozza naturale dove si potevano far tuffi fino ai 20 metri d'altezza… io ovviamente sono rimasto un po' più in basso.. lui pazzo si è lanciato dal punto più alto. Un posto davvero carino e soprattutto gestito da volontari. Le foto magari non rendono l'idea… ma sembrava di stare da tutt'altra parte purché Byron Bay.

La sera stessa ho cucinato i gnocchi… in quattro e quattr'otto ho preparato l'impasto e devo dire che come prima volta sono usciti davvero bene e soprattutto sono stati apprezzati da tutti. La cosa inoltre ha creato scandalo in cucina… mai nessuno forse si era mai azzardato ad impastare qualcosa prima d'ora.
Finito di mangiare io e Leopold abbiamo preso la macchina per dirigerci verso un festival di cui tutti avevano parlato il giorno prima. Ci siamo svegliato un po' tardi dato che iniziava dalla mattina… dopo esserci persi per qualche strada sconosciuta alla fine in un modo o nell'altro ci siamo ritrovati in mezzo ai boschi su per una collina… ed eccoci arrivati al festival… sembrava di essere finiti in un mondo parallelo! Una festa stile vivaio.. ma 30 volte più grande… immersa nel verde… un po' nella foresta e un po' nei prati… un posto idilliaco.. luci, proiezioni e istallazioni.. diversi palchi… dove chiunque poteva esibirsi… tutto gratis… mangiare, bere.. tutto! C'era pure un forno a legna.. dove potevi trovare a disposizione tutti gli ingredienti per farti una pizza. Alberi secolari illuminati che cambiavano colore… dal verde al giallo, dal blu al lilla…. tutto era così ultraterreno… e io mi chiedevo… perché in Italia non è possibile far un cosa del genere? Perché non poter far il Gerusco in questo modo?? E i soldi per far tutto ciò chi glieli dà… e i permessi?? Credo che nulla era a norma… Viviamo davvero in un paese triste… che non ti concede e non ti permette di far niente… qui sembra tutto così semplice da fare.

Alla fine mi sono addormentato lì… il mattino dopo aver avuto la colazione gratis siamo tornati in campeggio… cotto come una pera mi sono messo a dormire in spiaggia.. dopo essermi ripreso sono andato a correre fino a Tallow Beach quando il sole stava già per scomparire… bellissima sensazione trovarsi su quell'immensa spiaggia a far addominali e flessioni… mentre cerchi di scorgere in lontananza qualche pinna o qualche spruzzo d'acqua… vento in faccia… sole alle spalle e l'oceano color oro di fronte a te.

Questa mattina ho ripreso a lavorare… non ve l'ho detto da qualche giorno sono passato sotto il comando di Alex… ragazzo tedesco che è qui pure lui da parecchi anni. I lavori del giardino sono in pratica finiti.. ora Albert si può godere in santa pace il Natale con tutti i parenti che sono arrivati direttamente dalle Filippine e dal Giappone (parenti di sua moglie).

Nel pomeriggio sempre con Leopold sono andato a Nimbin… che dista da qui circa 76km. Pare che questo piccolo paese si sia auto proclamato la capitale della libertà in Australia, ovvero il luogo hippie per antonomasia, dove tutti sono liberi di fare quello che vogliono, di fumare marijuana o di avere esperienze psichedeliche nel suo stravagante museo che ovviamente non ho fatto in tempo a vedere.. dato che siamo arrivati sul tardi. Questa nuova "libertà" è nata con il festival hippie Acquarius Festival, che si svolge qui dal 1973. Prima, Nimbin era solo un paese di agricoltori australiani. Per strada si possono incontrare i personaggi più variopinti, molti anni Settanta, che lodano la cultura hippie, la marijuana e le torte fatte con l'erba. Ci siamo concessi un paio di birre in compagnia di una coppia di australiani e guarda caso di Adelaide. Molto simpatici e gentili, ci hanno offerto anche un giro e con loro abbiamo tirato tardi parlando del più e del meno… e devo dire che ho capito quasi tutto…

Bene bene… stasera a nanna presto che domani si lavora e soprattutto devo essere riposato per la sera della vigilia :)










venerdì 20 dicembre 2013

Lezioni di cucina italiana

20 Dicembre 2013

Sono le 00.00 qui a Byron Bay c'è una luna piena a dir poco spettacolare… sono appena tornato dal centro… sono andato a farmi un giro da solo.. come succede spesso; difficilmente riesci a far smuovere qualcuno dell'ostello (preferiscono rimanere lì a bere, fumare o parlare) e tante volte mi stacco apposta… preferisco essere per conto mio: libero di decidere dove andare, con chi andare, cosa fare e soprattutto solo immerso nei miei pensieri.
Sono andato in spiaggia… mi son messo ad osservare il riflesso della Luna nell'oceano e pregavo di veder la coda di qualche balena spuntar in mezzo all'acqua color oro, ma purtroppo le mie preghiere si sono dimostrate inutili.

Ieri nel primo pomeriggio sono andato a farmi una bella passeggiata.. zaino in spalla, macchina fotografica e piedi nudi… non son riuscito a trovar nessuna bici.. o meglio Marco non me l'ha procurata (lesema sta). Sono arrivato un po' passando dalla strada principale e un po' dalla spiaggia all'estuario del Belongil Creek un modesto corso d'acqua/lago che ospita numerosi esemplari di uccelli. Non un'anima viva… solo sabbia e acqua color ruggine.
Tornando verso la Main Beach mi son fermato un po' con Matteo (il ragazzo romano), Lion e Valentina entrambi francesi. Siamo rimasti lì fino al tramonto.. e che tramonto!! Ultimamente qui sta facendo delle giornate spettacolari.. non una nuvola in cielo.

Alla sera dopo aver partecipato al gioco del mercoledì sera (TRIVIA) dov'è possibile vincere parecchi soldi e delle attività gratis, dove per sfiga siamo arrivati secondi… e qui apro una parentesi… già per me era difficile comprendere le domande, tra l'altro dettate da un australiano, ma soprattutto è stato difficile spiegarmi con gli altri e dare le risposte in inglese. Comunque la mia mano l'ho data.. dicendo dove si trovava la Fontana di Trevi, quale uccello era rappresentato sulla bandiera della Nuova Guinea, quante stelle erano presenti sulla bandiera dell'Australia e la definizione di BRUT per il vino.. ovvero Dry non dolce… ho sbagliato tra l'altro sul fiume più lungo d'Europa… convintissimo che fosse il Danubio.. invece è il Volga! Shit!

Dopo questo ho cucinato spaghetti con pomodoro, basilico, cipolla, aglio, prezzemolo e sardine su richiesta di Chris il ragazzo inglese che lavora con me… è rimasto estasiato!!! A parte che era più storto della torre di Pisa e quindi credo abbia cacciato giù tutto senza nemmeno gustarsela.

Sul tardi sono andato a far un giro sempre in centro.. mi sono spostato sempre verso la spiaggia e qui ho visto una cosa veramente figa. Gente che ballava come dei pazzi in mezzo all'acqua e sul bagno asciuga con le cuffie all'orecchie… cuffie tra l'altro fosforescenti. Il tutto nel silenzio più assurdo. Sì… perché erano cuffie collegate via bluetooth alla console di un dj posto in cima ad un van in riva all'oceano… tutti ascoltavano e ballavano la stessa canzone… Non potevo tirarmi indietro…  Chiedo quant'è…. 10$ + passaporto che verrà ridato al momento della consegna della cuffie.. da buon italiano dico che ho solo 3$ e accettano l'offerta… Musica trance alla Dj Tiesto pompata ad un volume assurdo.. impossibile tener braccia e gambe immobili… 2 ore così… a ballar con altre 30 persone credo.. ognuna immersa nella sua danza ma tutti nella stessa canzone… Luna piena… acqua fredda sotto i piedi e vento proveniente dall'oceano.. mi sono sentito in un altro mondo… manco avessi assunto droghe.. anzi ero sanissimo… ma drogato di musica!

Stamattina ho ripreso a lavorare… lo spostamento dell'orto è completato… ora stiamo finendo di sistemare la zona in cui sorgerà la nuova location per le lezioni di drum. Dei veri lavori da carpentieri con i pochi e semplici mezzi a disposizione. Fatto questo altra cucina italiana questa volta per il tedesco Tobias… ha apprezzato molto la pasta aglio e olio cucinata da Matteo…

Nel pomeriggio sono andato a surfare.. dalle 4 alle 7 circa.. impossibile non restare in acqua.. onde perfette..alte e pulite.. acqua color oro.. warm… solamente con costume e maglietta in licra… addio Nuova Zelanda.. con la tua acqua ghiacciata e l'obbligo della muta. Qui in acqua si sta veramente bene. Dopo aver preso un po' di onde e dopo aver preso anche qualche bel ribaltine e la tavola prima sulla spalla e poi in testa, chiudo in bellezza surfando un'onda davvero alta convinto di volar in terra dopo un salto di circa un metro… atterro perfettamente… curvo con la schiena verso l'onda e via spedito fino al bagno asciuga… che uscita da pro! ahahah peccato che poi ho fatto tutta la strada dalla spiaggia all'ostello con il naso che colava acqua in continuazione. Questa è la dimostrazione che ho preso tanti di quei ribaltoni….

Ah dimenticavo… l'altro giorno mi sono tagliato i capelli da solo.. con la macchinetta per tagliar la barba… il risultato? Boh.. tutti o meglio tutte mi hanno detto che sto bene e che adesso sembro ancor meno italiano… anzi diciamo che nessuno crede sia italiano… mi scambiano tutti o per svedese o spagnolo o tedesco. Bè non è una cosa negativa!

Ora sono qui… in tenda… braccia a pezzi ma soddisfatto della giornata vissuta fino in fondo ma soprattutto intensa.
Musica nelle orecchie… sapete cosa sta passando in questo momento? Negli occhi è tempesta… dei K.O.
Ogni volta che sento la vostra canzone cari amici mi vengono i brividi… o forse le lacrime. Oramai è un misto di emozioni… positive? Negative? Non lo so.. Ricordi.. "Spero la luna non guardi proprio qui"… ed invece è proprio qui che sta guardando.. e spero che quella faccia sia la tua… che mi guarda da lì… da lassù. So che mi stai seguendo momento per momento… è passato oramai quasi un anno… e niente si è cancellato… il tuo sorriso e la tua spensieratezza le ho sempre incollate qua nei miei occhi… e ogni volta mi chiedo perché? Perché doveva succedere.. perché? Il suono della tua chitarra rimarrà impresso nella mie orecchie in eterno.. chissà che cosa starai combinando in questo momento..  chissà quali posti starai visitando.. quali sentieri starai attraversando.
Manchi amico mio e in questi momenti ancora di più.. questa canzone è per te, so che ti piacerà:









lunedì 16 dicembre 2013

E orto fu!

16 Dicembre 2013

Oggi è il compleanno di mia mamma!! Tanti tanti auguri alla Susanna che è tanto in pena per me!!! Tranquilla mamma! Per il momento sono ancora sano e senza malattie! Inviami però una fetta di rotolo alla nutella :( 52 anni ma sei sempre la donna più bella!! (giusto per far il ruffiano)

Dopo una settimana di lavoro intenso per spostare l'orto da una parte all'altra del campeggio, a noi servi della gleba sono stati concessi 3 days off!  Dopo aver lavorato anche sabato e domenica dalle 8 del mattino. I lavori procedono bene ma a rilento.. avendo a disposizione solo 3 ore al giorno! Ma che fatica… soprattutto a lavorare sotto questo sole. Siamo quasi sempre lo stesso team… un'ottima squadra composta da me, quello che non si ferma mai a respirare, da Matteo il romano (voglia di lavorare saltami addosso… se c'è la possibilità di parlare o di rallentare i lavori, lui è il primo a farlo.. ma almeno con lui si ride molto), Tobias ragazzo tedesco duro lavoratore da buon crucco e con un planisfero tatuato sulla schiena, Chris ragazzo inglese.. il tipico principino con la faccia addormentata che si presenta a lavorare in infradito e senza guanti e che a mala pena riesce a tenere in mano un badile… indurment! Lucas tedesco pure lui… colui che guida sempre il pick-up e altri 2/3 svitati di cui non ricordo il nome ma che lavorano per inerzia!

Nel frattempo Natale si avvicina… e mentre nell'area dell'ostello spuntano i primi addobbi ed alberi di Natale, nella Jungle (il capanno dove tutti i ragazzi del camping si ritirano per mangiare/bere/cantare/urlare e tanto altro dalla mattina alla sera) si incominciano a sentire le prime canzoni di Natale;

Ieri pomeriggio sono andato a surfare fino al tramonto.. è stato veramente bello ed emozionante surfare nell'oceano color oro con alle spalle un temporale in agguato... bellissimo sentirmi in mezzo a queste forze della natura.. bellissimo vedere la schiuma sotto i tuoi piedi tingersi di giallo intenso. 

L'altra sera dopo aver cucinato una bella pasta panna e peperoni in compagnia di Mark, Diego e altre due ragazze giapponesi di cui non ricordo proprio il nome… ma che mi hanno insegnato: Oaaaio (Buon giorno) e Daischi (Tu mi piaci) sono andato in solitaria verso il centro. Al Beach Hotel c'era un bel dj set ma è finito presto… poi mi sono spostato al Northern Hotel e qui c'era un live di un duo che faceva musica rock/metal veramente pesante… davvero bravi e a sentirli suonare ti venivano davvero i brividi. Loro erano gli Elegant Shiva. Perché ero lì in infradito e con gli occhiali se no mi sarei buttato nella mischia e avrei scatenato il pogo.. 

Questa mattina mi sono alzato presto e insieme a Marco (il parla fus) sono andato a Tallow Beach... la spiaggia più famosa qui a Byron nonché la più grossa e più frequentata dai surfisti, dai delfini e dagli squali. Dopo circa 30 minuti di cammino a piedi scalzi e con il long board sotto mano, siamo giunti alla spiaggia. Finalmente si sono riviste delle vere onde forse anche un po' troppo potenti per me. Pioggia fine fine e schiaffoni e ribaltoni continui... questo il risultato della mattinata.. 

Per quanto riguarda il tempo qua il sole cocente si alterna ad acquazzoni/temporali improvvisi che tutte le volte mi fanno preoccupare dato che la mia tenda non è il top. Tra l'altro ora ho pure un buco nuovo fatto da un bel topo.. che non si è nemmeno degnato di passar dall'ingresso per rubarmi il pane (tra l'altro ancora chiuso).

Uno di questi giorni molto probabilmente prenderò in prestito una bici da qualcuno dell'ostello… ho voglia di veder meglio Byron e soprattutto scoprire nuovi scorci e nuove spiagge… sono stufo di far 10 volte al giorno sempre la stessa strada, sempre a piedi, sotto il sole cocente e con sotto il braccio un long board non leggerissimo.








giovedì 12 dicembre 2013

Parte di un gruppo

12 Dicembre 2013

Sono le 00.00... sono parecchio stanco, tutte le mattine ci si alza presto e si torna in tenda tardi. Oramai lavoro quasi tutti i giorni (diciamo tranne il weekend) nel giardino dell'ostello. Di solito si tratta di fare solo tre ore, ma l'altro ieri sono arrivato a cinque... perché quando si sto facendo un lavoro, devo portarlo a termine, Not tomorrow come dicono qui.

Oggi però mi sono concesso una mattina di riposo... avevo voglia di andar a surfare. Tavola in mano... 30 minuti sotto il sole cocente per arrivare in spiaggia, il tutto per trovarsi di fronte ad un mare per niente calmo e ad un vento interminabile... bene.. mattinata buttata nel cesso!

Nel pomeriggio sono tornato in città e ho comprato gli attacchi per far gli orecchini in un fottutissimo negozietto di bigiotteria; sì, vorrei provar a realizzare degli orecchini con i tappi delle bottiglie di birra. Alla fine qui non mancano mai, basta far un giro attorno ai tavolini dell'ostello la sera tardi o al mattino sul presto... ne trovi sicuramente qualcuno. Bè vediamo se ne uscirà qualcosa di carino ma soprattutto utile.
Dopo aver acquistato per 5$ martello, punteruolo e pinza al negozio dell'usato, sono tornato in campeggio... il cielo era piuttosto nero e non prometteva nulla di buono.... l'ultima volta si era inzuppata tutta la tenda.

Giro allora per il campeggio in cerca di qualche telo per rafforzare la mia piccola tendina. Ho trovato le copertura esterna di un'altra tenda... non so se abbandonata o se lasciata lì per caso. Fatto sta che l'ho presa e l'ho usata come ulteriore copertura della mia. E ha funzionato, resistendo ad uno dei temporali più forti a cui ho mai assistito. Quaranta minuti di pioggia torrenziale e tuoni e fulmini che si scaricavano a poche decine di metri dal campeggio e io ho assistito in solitaria, sotto una piccola tettoia, tutto questo spettacolo... affascinato ed incantato nel vedere l'indifferenza di un'iguana di fronte a me... in mezzo alla pioggia che fissava il cielo con aria di superiorità, peccato non avevo la macchina fotografica con me.

Stasera come tutti i mercoledì sera c'è stato il talent show al Byron Bay Brewey restaurant, il locale qui vicino o meglio attaccato all'ostello. Sono riuscito a vincere pure il cappellino del locale indovinando il titolo e l'artista di una canzone. A fine serata inoltre regalavano una tavola da surf estraendo un numero che ti veniva consegnato nel momento in cui prendevi una birra... non ho vinto.. ci riproverò settimana prossima.

A proposito di musica, apprezzo molto i brani che fanno passare nei locali qua... molto spesso mi sembra di sentire le mie playlist.

I giorni passano... oramai è quasi una settimana che sono qui e piano piano sto entrando nella vita quotidiana dell'ostello. Diciamo che lavorando nel giardino, sono quasi parte dello staff... tant'è che ieri c'è stato un pool party (festa in piscina per la mia nonna... dato che ho saputo che vengono inoltrate anche a lei e mi fa piacere :), solo per noi!! Birra e hamburger gratis! Che ciocca... pensando anche che durante il lavoro Albert ci ha offerto due birre a testa. Mi sono divertito parecchio e soprattutto non mi sono sentito solo.

Ora ho conosciuto diverse persone.. qui ce ne sono di ogni tipo, forma e dimensione e ovviamente non mancano i sosia. Ultimamente vado molto d'accordo con Mark un ragazzo di Brescia ... spesso si condivide il pranzo o la cena, ognuno mette qualcosa; per lui sta per scadere il visto e presto partirà per Sydney.
Tra i personaggi di spicco di sono molti italiani... ma il peggio o il migliore è Marco, che ha conosciuto anche il Luca. Marco.. milanese.. il business man del campeggio; trent'anni d'uomo che passa le giornate a pensare come far soldi... riparando tavole, affittando tende ecc. Peccato che fuma dalla mattina alla sera e a mala pena si ricorda dov'è e cosa stava facendo. Un ciula e un parla fus, ma comunque una brava persona. Matteo romano de Roma doc! Burino proprio ma bella persona pure lui. Il gruppo di francesi e lei Delphine ragazzina di 23 anni che è qui perché gioca nella squadra di calcio di Byron Bay e che in questi giorni mi ha fatto da infermiera. 
Oggi sto meglio.. persiste un po' il raffreddore a cui si è aggiunta un po' di tosse.
Ci sono i due tedeschini diciottenni a fianco della mia tenda che passano davvero 24 su 24 a parlarsi in tenda uno di fronte all'altro... mai visti fuori. C'è il tizio che suona la chitarra tutte le sere stile country, c'è la svitata che gira con un ukulele per la strada e fa il verso dei gabbiani... bellissima ragazza hippie ma che probabilmente ci è rimasta sotto parecchio tempo fa: c'è Albert il mio responsabile, che finalmente si è deciso a lavorare con le scarpe dopo che un pezzo di legno gli ha penetrato la vena del piede; c'è Peggy la moglie del boss, nonché colei che mi ha trovato il posto per l'accomodation.
Di gente strana ce n'è talmente tanta che potrei star qui tutta la notte ad elencarvele e descriverle, ma col tempo salteranno fuori tutte.

L'inglese procede piano piano ma invidio ancora gli altri... sebbene di nazionalità diverse riescono a parlarsi dalla mattina alla sera... di cose da dire ne avrei tante... potessi parlar italiano!!

Ps.
Mi scuso per le foto... ne sto facendo veramente poche!