27 Dicembre 2013
Qui sono le due di notte…. ebbene sì… anche Natale e S. Stefano sono andati. Il mio primo Natale fuori… lontano da casa, lontano dall'Italia, fuori dall'Europa…. il mio primo Natale al caldo e soprattutto passato in spiaggia.
Il giorno della vigilia alla mattina ho lavora sempre nel giardino… questa volta c'era da risistemare, pulire e spianare tutta l'area del vecchio orto. Insieme a me c'erano un ragazzo israeliano e un francese di cui sinceramente adesso non ricordo i nomi. Dopo pranzo sono andato con Matteo a far la spesa per la serata… ovviamente bisognava far la scorta del bere e del mangiare anche per Natale.. dato che il giorno dopo sarebbe stato tutto chiuso. Qua non hanno voglia di lavorare: i negozi sono chiusi, i locali pure… la maggior parte dei posti riaprirà dopo il 2 gennaio.. fate voi!
Programma della serata? Grigliata in spiaggia insieme ad alcuni ragazzi dell'Arts Factory.. ognuno portava ciò che voleva e poi si condivideva… così verso le 19.30 siamo andati verso la spiaggia carichi di birra, hamburger e salsicce.. e ovviamente altre migliaia di persone avevano avuto la nostra stessa idea… fatto sta che c'era un solo barbecue funzionante ahah.. il tempo stesso non prometteva bene.. aria e nuvoloni da pioggia. All'inizio saremo stati circa una decina… ma verso le 9 è incominciata ad arrivar gente.. finché si è creato un grosso cerchio dove ognuno offriva le proprio cose… ovviamente gli scrocconi non son mancati.. Marco in primis! Alla fine il gruppo da 10 persone sarà passato ad una cinquantina… argentini, francesi, giapponesi e italiani… tutti assieme per festeggiare un'unica cosa.. il Natale, Christmas, Noël, Navidad, クリスマス. La spiaggia era piena di gente.. qualcuno ha iniziato ad intonare qualche canzone natalizia… tre francesi ci hanno accompagnano a ritmo di trombone, chitarra e tamburi alla mezzanotte.. intonando canzoni principalmente francesi sul genere folk… finché è partita lei.. Bella Ciao! Mi sono sentito quasi a casa…
A differenza delle solite vigilie passate in piazza ad Abbiategrasso dove si tirava sempre mattina, questa volta sarò tornato in tenda verso le 2 di notte.. cotto come non mai e infreddolito.. dato che stavo iniziando a piovigginare ed io ero in giro solo in maglietta…
La mattina di Natale… nessuna colazione in famiglia.. nessun bacio da parte dei genitori.. nessun pensiero sulla tavola della colazione… solo io. Ore 8.00… un tè veloce e due biscotti. Tavola sotto braccio e via verso la spiaggia. Che mattina ragazzi.. un sole pazzesco.. non una nuvola in cielo… chi l'avrebbe mai detto che era Natale?? Nessun regalo da scartare ma un regalo da surfare.. onde bellissime e aggressive.. un mare pulito, cristallino. Gente in spiaggia e in acqua con il tipico cappellino rosso di babbo natale. Sarò stato in acqua per 2 ore e un'altra ora l'ho passata disteso in spiaggia a prendere il sole… niente lavoro quest'anno, niente Barcella.. niente servizio tra i tavoli… niente ansia da prestazione. Sole, oceano e sabbia bianca.
Sono tornato in ostello bello bruciato… pff bruciato il giorno di Natale… non stavo capendo più niente… non era Natale.. era un giorno come gli altri. Pranzo di Natale all'italiana.. io, Matteo e Iacopo… tutto la parte del camping.. o meglio la Jungle dell'ostello era andata a The Pass (una spiaggia) alla festa di Natale a cui tutti partecipavano. Noi furbi abbiamo deciso di farci un pranzo tranquillo sapendo già che là non avremmo mangiato niente. Spaghetti allo scoglio cari miei! E quando si mette ai fornelli un romano.. state tranquilli che qualcosa di buono salta fuori!
Dopo di ché ci siamo recati alla festa e con noi si sono aggiunte due ragazze svizzere.. di Ginevra… che parlano francese… ?? Sinceramente non ero al correnti che in una parte della Svizzera si parlasse francese… Giulia e Marine. Giulia parla benissimo italiano dato che i suoi genitori sono entrambi italiani.
Ovviamente alla festa erano già tutti belli che andati.. fuori come dei balconi!! Fin troppo.. noi ci siamo bevuti un po' di birre che nel tragitto a piedi (circa un 40 minuti) sono diventate calde come la piscia… Durante il tragitto ho visto anche i miei primi squali… due bei pescioloni che nuotavano non tanto lontano da un gruppo di surfisti e ovviamente non sono mancati anche i delfini. Nel tornare ci siamo fatti la camminata lungo la spiaggia e ci siamo goduti un bellissimo tramonto.
Cena in ostello insieme alle ragazze e alla fine Skype con la famiglia riunita tutta assieme come ogni anno… che invidia vederli seduti a tavola a giocare a Risiko… e che invidia a pensare a tutto quello si sono mangiati :( Ma io sono qui al caldo! Tiè! E non sotto la pioggia e al freddo!
Oggi me la son presa con comodo… mi sono alzato abbastanza tardi… sono andato in centro a far una piccola spesa e ad appendere gli annunci per vendere la tavola da surf e la muta. Nel pomeriggio mi ha contattato un signore australiano che avrà avuto circa 50 anni. Il tipico australiano… pelle bruciata, occhi chiari e capelli lunghi e biondi… questo è uno che ne sapeva di tavole… l'ha osservata un po'.. non convinto mi ha detto che mi farà sapere.
Nel pomeriggio sul tardi sono andato con Matteo al campo sportivo che disterà da qui circa 4 km…. e ovviamente come ci vai?? A piedi no? Corsa fino a là…. ore 6 inizia il match.. 6 contro 6… brasiliani, argentini.. insomma gente che ci sa fare con i piedi. Ma alla fine abbiamo vinto noi… gambe a pezzi, crampi e caviglie perse in campo… non ho più il fisco e i piedi.. 13 anni di calcio buttati nel cesso ahahah… ho bisogno di giocare più spesso… ma mi va comunque bene che sono in Australia.. qui pochi o forse nessuno pensa al pallone… nessuno chiede i risultati delle partite.. qua tutti chiedono com'erano le onde.. se sei andato a surfare e quando andrai ancora. Uomini, donne, bambini, animali…. tutti parlano solo di quello.
A fine serata mi sono connesso ancora a Skype… questa volta altra famiglia.. quella dalla parte di mio papà.. come di tradizione… Natale con i parenti della mamma e S. Stefano con quelli del papà… che dire… mancate tutti e un poco vi ho invidiato vedervi seduti lì a tavola.
Buon Natale a tutti voi… genitori, fratelli, nonni, zii, cugini e a tutti voi amici miei… mi è mancata la vigilia insieme a voi! Dai ammettetelo… non è stata per niente bella senza di me!! Buona notte razza di ubriaconi! Ora per voi iniziano i preparativi per il capodanno a Muro… e io? Boooooooh… prima di capodanno ci sono da festeggiare il compleanno di Marine e di Matteo… ce n'è di roba da fare qui a Byron Bay. Ciao belli!!




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