giovedì 28 novembre 2013

Addio o arrivederci

26 Novembre 2013

Che dire... sembra ieri quando giocavamo a calcetto assieme, sembra ieri quando andavamo in barca assieme, sembra ieri quando suonavi con il tuo gruppetto...sembra ieri quando allegro e spensierato suonavi la batteria sul cassone di un pick-up al falò di Sant'Antonio... e ora sei già papà! E che papà!! Lei è Bella.. bella a tutti gli effetti.. di nome e di fatto. Bella Gallo!
Sono contentissimo e fiero di te! Ora dovrai mettere la testa un po' a posto... ma spero e mi auguro che tu rimanga sempre lo stesso Tommy di sempre: spensierato e con i suoi ideali. Congratulazioni a te e alla tua donna! A presto cugino della Thailandia.


Ciao ciao Nuova Zelanda… ultimo giorno, o meglio, ultime ore in questa terra fantastica, tanto elogiata nella trilogia del Signore degli Anelli di Peter Jackson.
Ora siamo qui all'aeroporto di Auckland.. abbiamo già fatto il check-in e tutto quanto, ora siamo solo in attesa dell'imbarco.

Ieri siamo partiti da Raglan carichi come non mai… alcune cose le abbiamo abbandonate, altre le abbiamo lasciate a Filippo e ad Alessio… dovevamo stare nei 30kg a testa di bagaglio, altrimenti ci toccava pagare 20$ per ogni chilo in più.
A malincuore abbiamo lasciato questo bellissimo paesino a cui oramai mi ero molto affezionato.. alla fine ci abbiamo trascorso poco più di due settimane.. ma in così poco tempo abbiamo fatto in tempo a conoscere molta gente e ad entrare nella routine di questa cittadina sulla costa occidentale della Nuova Zelanda.
Alle 11.00 circa abbiamo preso il bus davanti alla libreria, dopo aver salutato i nostri compagni di avventura Filippo ed Alessio (il primo presto partirà per Melbourne dove starà circa un mese per poi tornar di nuovo in Nuova Zelanda in cerca di lavoro, l'altro resterà qua cercando un lavoro all'interno di un ostello poco più in là di Raglan), Nadin e Carlo, l'altro ragazzo italiano…. destinazione Hamilton dove abbiamo preso il secondo bus che dopo circa due ore di viaggio ci ha lasciato ad Auckland. Una vera e propria città moderna… grattacieli, pub e negozi a non finire… tantissima gente per strada, la maggior parte sono asiatici: indiani, cinesi, malesiani ecc

Oramai siamo lontani dalla Nuova Zelanda che abbiamo visto fino a pochi giorni fa… niente più distese di prati verdi, niente più pecore, cascate e onde… niente più surfisti e maori che si tuffano dai ponti (dimenticavo.. ci siamo lanciati anche noi dal ponte di Raglan).. 

Siamo arrivati nel tardo pomeriggio all'ostello Nomads, dove si fermano la maggior parte dei backpackers di passaggio… 25$ a notte… una mazzata, si vede che siamo ritornati in città. Dopo aver fatto un giro con mio fratello che mi faceva da guida, ci siamo concessi un bagno nella jacuzzi sulla terrazza dell'ostello… belli zozzi e con i nostri classici modi da paesani di casterno, parlando però con un accento romano (troppo lunga la storia per spiegarvi il perché), mentre davanti a noi tutti cenavano. Dopo una bella doccia calda e dopo aver scassinato il lucchetto del mio armadietto, perché da buon Andrea Buonopane avevo lasciato la chiave del lucchetto all'interno dello zaino all'interno dell'armadietto, siamo andati a mangiar qualcosa e a berci qualche birra… non abbiamo tirato tardi.. eravamo cottissimi e comunque sia era lunedì sera e in giro non c'era molto.

Finalmente dormivo in un letto vero… dopo un mese preciso. Dormito… una parolona, avrò chiuso gli occhi 2 o 3 volte a dir tanto.. in una camera da 10 con le finestre chiuse, quindi in una sauna, con il compagno di letto a castello, duo brasil, che si sarà alzato almeno 30 volte per andar a pisciare e quindi mi ha fatto ballar la samba tutto notte a furia di scendere e salire, è stata davvero dura poter "dormire".

Ora sono le 16.00… l'imbarco e circa fra un'ora… alla fine siamo riusciti a starci nei 60kg… 
abbandonando qualche vestito del Luca.. che più che vestiti erano oramai stracci di quarta/quinta mano. Qua già si respira l'aria del Natale.. tutto è già addobbato… non fosse solo che fuori ci sono 30° gradi e io sono qui in pantaloncini e maniche corte..

Addio Nuova Zelanda.. o magari arrivederci… ora si apre una nuova frontiera: Australia. E qui inizierà la Mia avventura...










sabato 23 novembre 2013

Vendesi!

23 Novembre 2013

Stamattina ho messo fuori gli annunci per vendere la mia tavola… uno in libreria e uno al supermarket…. ovviamente sempre affissioni poco tamarre… fatto sta che ci ha contattato subito una ragazza di nome Anna… verrà questa seretta in campeggio per vedere la tavola… speriamo di riuscir a venderla… 100$ tavola + wetsuite (muta)… quella marciona che si è portato dietro mio fratello… e che non tiene per niente caldo.

Sempre questa mattina sono stato scaricato insieme a Nadin alla solita spiaggia, mentre gli altri sono tornati a Ruapuke. Solo soletto sono stato in acqua poco più di un'ora.. mentre Nadin provava vicino a riva con le tavole della scuola di surf…
Per il ritorno, per fortuna ho trovato Carlo che era lì con una ragazza tedesca e con la loro macchina siamo riusciti a tornar in campeggio.

Stasera ci cuciniamo di nuovo la pizza… e poi Yot Club… ultima serata da urlo a Raglan.. domani che è domenica ci sarà poco o niente da fare.. lunedì prenderemo il pullman per Hamilton e poi Auckland… dove passeremo una notte in ostello e martedì… Australia.
Abbiamo sconvolto i programmi.. l'idea è di far solo due giorni a Sydney.. sbrigare le cose burocratiche.. lasciare qualche bagaglio a casa di Federica e Claudia (mia collega alla Barcella e mia compagna di università) che sono lì oramai da un paio di mesi e prendere una pullman… direzione Byron Bay!! E lì vorrei passare un mese, cercando qualche lavoretto da fare… giusto per godermi le ultime surfate con mio fratello e tirare fino a Gennaio, prima di spostarmi ad Adelaide.

Ore 19.00

Venduta ad una coppia di Cechi… 80$ solo la tavola BOOM BABY! E stasera si brinda!!







Cozze e granchi

22 Novembre 2013

Qui a Ruapuke Beach è mattina e c'è un sole spettacolare… non una nuvola in cielo e nemmeno un filo di vento. Ieri abbiamo avuto una serata molto impegnativa ma ne siamo usciti tutti sani e salvi.
Sebbene ci eravamo portati riso e pasta già pronti e conditi per la cena, alal fine abbiamo deciso di cucinare delle squisite cozze e dei bei granchi catturati qui in spiaggia sul reef… una prelibatezza, davvero! E per questo motivo questa mattina, sfruttando la bassa marea, ne abbiamo prese altre così da poter far una bella spaghettata stasera in campeggio.
Qui le onde sono davvero cattive… non sono stato dentro molto tempo, mi è bastata la soddisfazione di prenderne una bella alta e riuscir a cavalcarla… forse l'onda più bella fino ad ora.

Ore 23.00

Cotti come non mai ci dirigiamo io, mio fratello, Filippo, Nadin e Carlo, un ragazzo di Ancona anche lui qui in campeggio e anche lui come tutti i ragazzi in cerca di una lavoro e di una meta da seguire, verso lo Yot Club…
L'entrata costa 15$… altro concerto live.. la musica sembra bella.. ma forse è meglio risparmiare i soldi per domani sera… serata Dubstep.. tutti ne parlano bene. Così ci fermiamo a bere una birretta sul molo vicino al ponte… ovviamente sempre un po' nascosti.. qua non si può bere alcool per strada.. che figo.. ti danno la birra nei sacchetti di carta come si vede nei film americani! ahah










Call the police!

21 Novembre 2013

Finalmente dopo circa due settimane di allenamento riesco ad alzarmi quasi sempre e a rimanere sull'onda; le braccia non mi fanno più male e la stanchezza si fa sentire sempre meno. Ora sì che incomincio a divertirmi anch'io; soprattutto quando riesco a rubare l'onda a mio fratello e agli altri… bé c'è da dire che sono anche avvantaggiato per la lunghezza e il peso della mia tavola.

Ieri pomeriggio ci sono stati ancora dei piccoli acquazzoni, ma cose passeggere e di poca durata.
Purtroppo sempre ieri ci è successa una cosa poco piacevole ma per fortuna si è risolta nel migliore dei modi: verso le 23.00 io e mio fratello ci siamo ritirati ognuno nella propria tenda, mentre gli altri due insieme a Nadin sono rimasti a guardare la tv. Ad un certo punto abbiamo sentito alcuni rumori provenire dietro le nostre tende.. sembravano dei passi; però va bé.. in campeggio è normale che magari passi qualcuno…. poi ho sentito aprirsi la portiera della macchina di Filippo… allora mi son tranquillizzato pensando fosse lui.. ma non ero comunque troppo convinto. Più che altro la cosa che mi preoccupava di più è che noi abbiamo le tende al limite del campeggio, privo di recinzioni e collegato direttamente al ponte che va in città e allo skate park.
In effetti prima di andare a dormire avevo sentito un po' di voci provenire nei pressi del parco… ma non ci ho fatto tanto caso.
Ma proprio mentre stavamo per prendere sonno, abbiamo sentito muoversi le tavole da surf e poi un baccano assurdo. Ho pensato che fossero Filippo e Alessio che le stavano spostando… ma poi ho sentito mio fratello uscir furtivamente dalla tenda e urlare dietro a dei tizi… così sono saltato fuori anch'io, in mutande e senza lenti… alla cieca sono corso dietro al tizio mentre Luca era andato ad avvertire gli altri… ci avevano rubato le tavole.
La mia e quella di mio fratello le avevano mollate subito per terra, quella di Filippo e di Alessio non si trovavano. Allora sono tornato svelto in tenda, ho messo gli occhiali e i pantaloni e sono tornato di nuovi in mezzo ai bushes che separano il campeggio dalla spiaggia.
Lì ho trovato subito la tavola di Filippo; senza luci ho provato a cercare ancora in giro finché ho sentito dei rumori… eccolo lì il pistola! Stava cercando di nascondersi… ma era in trappola, oramai non poteva andar più da nessuna parte…. così con una tavola sotto il braccio mi sono messo ad imprecare, un po' in italiano e un po' in inglese, dietro a questo tizio… nel mentre sono arrivati anche Luca e Alessio con le luci, mentre Filippo era corso a chiamare la polizia. Ed eccolo lì…. accovacciato nell'ombra tutto impaurito… un diciottenne maori alto più di me e spesso 2 volte. Bé oramai non poteva far più niente… non ha nemmeno osato a scappare; ha accennato ad alzar le mani ma ha capito che forse non era nelle condizioni (bel ciuc) e che forse quattro contro uno non era il massimo.
Abbiamo fatto di tutto per non chiamar la polizia, ma lui non aiutandoci e non collaborando a far saltar fuori l'altra tavola, ci ha costretto a farlo.
Dopo una ventina di minuti è arrivata la pattuglia… il ragazzo l'hanno tenuto dentro tutta la notte e tutto si è risolto nel migliore dei modi.. la tavola di Alessio l'abbiamo ritrovata dentro il bosco. Potevano sparire in un colpo solo  più di 1000$ di tavole.
Alla fine i responsabili del campeggio ci hanno dato anche una cabina dove poter mettere al sicuro tutta le nostre cose… meglio di così.

Ora stiamo per spostarci a Ruapuke Beach, dove ci siamo fermati la prima sera a Raglan insieme a Filippo e Alessio. Passeremo lì la notte, insieme alle ragazze californiane conosciute in campeggio, con l'intenzione di surfare il mattino dopo, in questa spiaggia così rinomata dai surfisti.





martedì 19 novembre 2013

Heavy rain

19 Novembre 2013

Qui a Raglan piove e c'è il temporale… questa mattina il tempo ci ha ingannato.. ha fatto bello fino alle 16.00, non un filo di vento, un sole caldissimo.. infatti il piano ero quello di tornar in spiaggia dopo mangiato.. ma è saltato tutto. Sembra un tipico temporale estivo, acquazzoni che vanno e vengo, misti a lampi e tuoni. Speriamo solo non si inzuppi la tenda che essendo stra colma molto probabilmente farà contatto con il rivestimento esterno.

Nel frattempo è tornato anche Luca.. dopo aver fatto il tratto da Auckland a Raglan in autostop salendo su otto macchine diverse. Il discorso auto è stato portato a termine, soldi ricevuti e addio Honda Odyssey.
Finalmente la mia tenda si libererà da tutti i bagagli del Luca e forse riuscirò a rimettere in ordine tutte le mie cose. La foto può dimostrare in quale situazione mi trovavo a dormire in queste sere…

Ieri ho fatto un giretto nello skate park qui a fianco a far un po' di foto ai ragazzini… gli skater delle nostre zone proverebbe solo invidia nel vedere uno parco come questo in riva al mare e super attrezzato. Qui oltre allo skate, tra i ragazzini va molto di moda il monopattino… e fanno di quelle robe!! Impressionante!
Dopo di che sono tornato nella spiaggia qui di fronte al campeggio con l'intento di dare una ripassata di lessico e grammatica inglese mentre mi godevo un altro bellissimo tramonto. Me la sono presa ancora con comodo e ho finito di cucinare tardi: riso con il sugo di mezzogiorno più uova. Non contento mi sono concesso anche il gelato cookies and cream acquistato nel pomeriggio al market (era super scontato… e ora per un po' ne avrò la scorta); ho ceduto anche al lato oscuro… pur di risparmiare ho bellamente abbandonato l'olio extra vergine da 18 $ per un olio di soia da 2,49 $.
Durante la cena abbiamo conosciuto altre ragazze.. tre californiane anche loro in giro con un van e tutte e tre della mia età, pure loro tre svitate (oggi erano in spiaggia a surfare e a drincare birra con tanto di imbuto).

Prima di andare a dormire ho scattato anche una foto alla Luna, ora completamente piena… non ha più la somiglianza di una faccia umana a cui siamo tanto affezionati; per la prima volta stavo vedendo il dark side della Luna.. quello che da noi è sempre nascosto, sempre al buio…
Qui è già un'ora e mezza che diluvia… e non sembra voler smettere.. nel piazzale dove ci sono i tavolini e i barbecue si è già formato un lago e già mi immagino la tenda allagata come ci era successo questa estate all'Isola d'Elba a me e Coca.. Fucking Rain!!

Ore 23.30

Alla fine ha diluviato per circa quattro ore… nel frattempo abbiamo tentato di finire un puzzle iniziato già un po' di giorni fa.. una cosa impossibile! I pezzi sono tutti  irregolari.. non i classici pezzi da puzzle e in più il disegno è stra complicato: un universo nero con degli asteroidi! Mah… quattro ore, io e mio fratello, in attesa che la pioggia finisse, in compagnia di una ragazza argentina che mi ha detto che è stata quattro volte in Australia e che Adelaide è molto bella ma nota per la grande presenza di squali! Che figata….. 

La tenda tutto sommato ha retto.. a parte mezzo materasso impregnato d'acqua… il cuscino inzuppato, che non era più un cuscino da quando era partito mio fratello, ma una fodera con dentro dei pezzi di gomma piuma che serviva da imbottitura per la sacca della tavola di mio fratello.

Ora siamo fuori dalla biblioteca per sfruttare il wi-fi e nel frattempo scatterò una foto al ponte che collega il campeggio al centro che di notte è sempre illuminato e davvero davvero bello.














lunedì 18 novembre 2013

Libero

17 Novembre 2013

Ci eravamo lasciati alla serata rockabilly...
È stata davvero divertente.. il locale era pieno, anche per le modeste dimensioni! Piedi scalzi e dentro nella massa... e abbiamo ballato, saltato e gridato.... loro erano i THE WELLINGTON CITY SHAKE-'EM-ON-DOWNERS.

Il mattino dopo Luca e gli altri sono andati a surfare sebbene la giornata non era delle migliori.. io invece sono andato in libreria a sistemare le foto e a sentire parenti e amici via Skype. 
Oramai qua è arrivata la luna piena e ciò rovina un po' tutti i nostri piani... l'alta marea arriva sempre più tardi.. e il mare è sempre più piatto e per questo nel pomeriggio siamo rimasti in campeggio. 
È da un paio di giorni che stiamo dando lezioni di cucina agli altri campeggiatori: la scorsa sera mio fratello ha preparato i gnocchi mentre io ho azzardato una torta alla ricotta.. con un formaggio che non era ricotta, senza i pinoli e il marsala e con un lievito un po' loser. I gnocchi sono stati ottimi e la torta altrettanto.
Abbiamo letteralmente conquistato la cucina... la sera istalliamo il nostro impianto stereo vicino ai fornelli, portando un po' di divertimento in questo campeggio un po' spento.
Sfruttando il pomeriggio un po' uggioso abbiamo preparato la pasta per far la pizza, che per l'ora di cena è lievitata diventando un bel panettone!Alla fine siamo riusciti a tirarci fuori 2 teglie.. una margherita e una bi-gusto: tonno/cipolle e patate/salsiccia. Niente male davvero.. con noi hanno mangiato anche Nadin, una ragazza tedesca che Alessio e Filippo hanno conosciuto ad Auckland e che adesso starà qui con noi per qualche giorno... è parecchio svitata.. vive un po' nel suo mondo.. e altre 2 ragazze inglesi che erano lì solo di passaggio e che il giorno dopo sarebbero partite per l'isola del sud.

Alle 10 siamo usciti e al gruppo cena si sono aggiunte anche altre 2 ragazze austriache, anche loro del nostro campeggio, direzione ancora Yot Club.. questa sera si passa al raggae in compagnia dei ROOTZ KONEKT; prima però tappa in un liquor shop molto losco.. dove è stato possibile acquistare della birra a basso prezzo! Belli carichi si entra nel locale riuscendo a pagare 5$ invece che 10$.... locale stra colmo... c'erano tutti.. ma proprio tutti i ragazzi del posto. Musica bellissima, più che altro cover; abbiamo conosciuto ancora nuova gente e tirato fino alla chiusura.
Rientrati in campeggio alle 2 io e mio fratello ci siamo preparati una pasta olio e pepe con un pacchetto di spaghetti aperto, trovato per caso su uno dei tavolini del campeggio.. (we bisogna risparmiare) sono riuscito pure a raccattare una confezione di spaghetti cinesi già cotti che qualcuno ha abbandonato nel frigo ahahah.. stasera e domani cenerò con quelli).

Prima di addormentarmi ho deciso di dedicarmi una canzone.. e ve la dedico anche a tutti voi.. sarebbe bello poterla ascoltarla tutte le notti prima di andare a dormire.. fa sempre lo stesso effetto, brividi.. pelle d'oca e ricordi..

Ninnananna dei Modena City Ramblers...

Stamattina io Alessio e Filippo siamo andati nella solita spiaggia a surfare.. l'oceano era abbastanza piatto.. ma per me va benissimo.. mi diverto sempre e imparo sempre di più.
Dopo aver fatto una bella lavatrice sono venuto qui fuori dalla biblioteca.. sebbene sia chiusa perché è domenica, qui il wi-fi gratis c'è sempre!
Diciamo che sono venuto qui principalmente per cercare una risposta su internet ad un problema che è saltato fuori poco fa…… panico! Mi si è rotta la zip dei pantaloni!! Come cacchio si aggiusta?? Mai fatto in vita mia! Mamma dove sei?? Ho cercato risposte e video su internet.. ma non ci capisco nulla.. sembra una cosa infattibile! Mò che faccio.. mi ingegnerò in qualche modo.. stavo pensando addirittura di chiedere aiuto ad una vecchia che ho visto filare la lana qui in campeggio.

Oggi mio fratello è andato ad Auckland.. è partito presto.. per poter provare a vendere la macchina al mercatino della domenica... e fortunatamente ci è riuscito.. ora resterà lì fino a domani.. dopo di che in un modo o nell'altro ritornerà qua.. e inizieranno i nostri giorni senza auto.

Sono le 23.44

Sono qui da solo nel salotto del campeggio… Filippo, Alessio e Nadin sono andati a dormire.. 
Sono a pezzi.. dopo aver ritirato i panni stesi sono andato a far una bella corsetta.. sarò stato via quasi un'oretta… 
Non ho parole per esprimere le sensazioni che si provano correndo lungo l'oceano durante la bassa marea.. ma soprattutto le emozioni che si creano nel risentire quelle canzoni che più e più volte hai ascoltato correndo per le campagne di casterno, del parco del ticino.. completamente diverse..
Mi ha fatto uno strano effetto ascoltare Creuza De Mà quando davanti a me avevo l'immensità dell'oceano pacifico e delle sue spiagge… mi è tornato in mente il teatro.. lo spettacolo che siamo riusciti a mettere in piedi, in cui abbiamo creduto tanto e che ci ha regalato e ci sta regalando grandi soddisfazioni. Mi è tornata in mente la notte a Genova con Coca e Cominc.. e la mattina successiva in giro per la città e per il porto per far le riprese per il teatro.. tre mongoli che giravano alle 6 del mattino alla ricerca di qualche pescatore e di un mercato.. peccato che quella mattina era una domenica..

Ho pensato… pensato a lungo durante la corsa… e sono riuscito solamente a sorridere.. mi sono sentito come dire.. libero.. ma al tempo stesso minuscolo e insignificante di fronte a tale immensità.
Non contento mi sono messo a far palestra nel parchetto vicino allo skate park e alla pista di box, dotato di un percorso vita… sono davvero in forma.. non l'avrei mai detto, più in forma di quando ero a casa.
Nel frattempo nell'aria si sentiva l'arrivo imminente di un tramonto stupendo.. così ho preso la mia reflex e mi sono fiondato di nuovo in spiaggia.. lì ho camminato a lungo e alla fine mi sono trovato di fronte ad un tramonto sbalorditivo.. il sole e le nuvole erano completamente rosse.. così l'acqua.. l'ho osservato a lungo finché non è diventato buio.. ho chiesto pure a delle ragazze se potevo fargli una foto mentre suonavano la chitarra.. mi sembrava tutto molto poetico.

Ho voluto prendermela con comodo.. non avevo nessuna fretta.. oggi senza mio fratello ero libero di far quello che volevo..
Sono tornato in campeggio.. gli altri stavano già mangiando.. mi sono fatto una bella doccia calda.. dopo di che mi sono messo ai fornelli… ho fatto lessare per un po' le patate.. le ho tagliate a cubetti e saltate in padella con le uova e un po' di formaggio… come primo invece mi sono fatto gli spaghetti cinesi che ho trovato l'altro giorno in frigo.. qualcuno li aveva abbandonati lì.. a vederli mi facevano un po' senso.. spaghetti già cotti dentro a delle confezioni di plastica… mah.. tutto sommato erano buoni.. con un po' di olio, cipolla, formaggio e pepe. TOP
Pieno come un uovo mi sono messo a lavare il tutto.. dopo di che mi sono messo con gli altri a guardare un film.. ovviamente guardavo solo le immagini… capivo poco o niente.. ahahah

Tra poco andrò a dormire.. sono cotto.. domani mattina ancora surf.. il luca non so quando tornerà e soprattutto come.. ma prima o poi arriverà..










venerdì 15 novembre 2013

Buone notizie...

14 Novembre 2013

Che sole ragazzi.. Raglan ci sta regalando della giornate fantastiche!
Stamattina sveglia alle 8 per sfruttare il picco dell'alta marea.. un tè al volo, una decina di biscotti, e un paio di fette di pane tostato con nutella (quella tarocco… che secondo me è identica, ma costa ovviamente meno) e su in macchina in 3, perché Filippo è andato via prima, per raggiungere la spiaggia.
Le onde non erano da pro, ma per me erano perfette.. finalmente riesco a star in piedi e a far qualcosa di buono. Posso proprio dire di essermi divertito moltissimo stamattina… un'onda dietro l'altra!

Ieri sera siamo andati allo Yot Club.. in pratica l'unico locale del posto.. alla fine Raglan sarà più piccolo di Casterno, ma di gente ce n'è.. e soprattutto gente giovane, gente come noi… stranieri: chi viaggia, chi lavora, chi fa surf… Raglan è una tappa per tutti. Un locale molto alla mano.. pochi tavolini, la gente sta in piedi (lo abbiamo sempre detto noi… se si tolgono le sedie in una serata, vai tranquillo che non sarà noiosa e non morirà in fretta). Lo stile mi ha ricordato molto l'ocarina.. un posto roncio come si direbbe da noi.. 
Siamo usciti un po' tardi, giusto il tempo di sentire 3 o 4 canzoni di un duetto Folk-Elettronico, i SONIC DELUSION.. andateveli ad ascoltare.. davvero davvero bravi… ma comunque in tempo per conoscere parecchie persone, in pratica le stesse che vedi in spiaggia o in biblioteca… le 3 australiane, le canadesi, i ragazzi francesi e il maori mezzo italiano a cui abbiamo dato il nome di Antonio… qua davvero, sono tutti molto carini e amichevoli. Difficilmente ti lasciano in disparte.. sei sempre tirato dentro in qualche conversazione.
E quando scoprono che sei italiano ecco cosa salta fuori: CIAO! COME VA? ARRIVEDERCI!….. o quasi sempre VAFFANCULO! o meglio VAVANGULO. Per non parlare del kiwi che si è presentato con una bella bestemmia! Da che mondo è mondo si sa… le prime parole che si imparano sono sempre le parolacce..

Qui il tempo scorre in fretta, tra 12 giorni esatti avremo il volo per l'Australia… ma prima dobbiamo riuscire a vendere la macchina a tutti i costi.
Nessuno ci ha ancora contattato… ma dai? Ce credo!!! Se mettiamo il numero sbagliato sugli annunci -.- ….. bé dai.. doveva succedere una seconda cazzatta, dopo quella del passaporto. Comunque sia, l'abbiamo corretto dappertutto.. ora attendiamo solo una telefonata.
Stavo pensando anche di rivendere la mia tavola insieme alla muta di mio fratello (che fa letteralmente cagare) il tutto per 100$… è inutile che me la porto in Australia… non ne vale la pena.. al massimo la prenderò là!

Nel frattempo arrivano buone notizie dall'altra parte dell'Oceania… al 99% ho già trovato un lavoro nel centro di Adelaide..  tramite un ragazzo italiano che aprirà a gennaio un café bar stile italiano, con l'intenzione di portare lì dove non c'è, la "moda" dell'aperitivo e del brunch all'italiana. Se tutto andrà in porto, dovrò ringraziare solo ed esclusivamente Marta che mi ha messo in contatto con lui :)
Ora qui sono le 14.30… verso le 16.00 molto probabilmente torneremo in spiaggia.. onde permettendo.. al massimo ci metteremo a prendere un po' di sole.

Stasera serata Rockabilly sempre nello stesso posto di ieri sera, si promette una bella serata! Tanto tanto divertimento e gambe a pezzi!