Byron Bay

4 Dicembre 2013

Il tempo passa davvero in fretta. Sembra ieri che siamo atterrati in Australia e invece siamo qui già da più di una settimana. Sono passati 6 giorni dal nostro arrivo a Byron Bay.

Ci eravamo lasciati al viaggio notturno in pullman… è andato bene! Abbiamo resistito… alla fine siamo riusciti a dormire qualche ora svaccandoci sui sedili in fondo occupando ognuno quattro posti, tentando imperterriti di trovare la posizione più comoda.. e ovviamente quando la trovi è già ora di scendere.

Saremo arrivati attorno alle 8.00 del mattino… ma già il sole si faceva sentire. Carichi come non mai ci dirigiamo verso il campeggio.. ci dicono che non è troppo lontano.. 1 km! Arrivati lì troviamo dopo un po' un buco dove poter picchettare la tenda.. quella piccola tenda in cui ci stavo a malapena da solo con i miei bagagli.. ed ora dovevamo condividerla in 2 e con tutte le nostre cose.

Il campeggio/ostello è l'Arts Factory Lodge… qui ci sono un sacco di giovani soprattutto backpackers… come al solito ci sono molti italiani, francesi e tedeschi… insomma ti sembra di non essere mai uscito dall'Europa.

Finalmente si incominciano a vedere nuovi animali interessanti.. dopo i mega pipistrelli volpe già visti a Sydney, qui ci fanno compagnia tacchini selvatici e iguana (Australian Water Dragon) che girano tranquillamente tra le tende e le persone.. sono innocui.. a parte il fatto che si divertono a rubarti il cibo se lo lasci in giro e a disfarti la tenda. Ci sono anche un sacco di uccelli strani e pappagalli per non parlare del mega pitone (credo) di circa due metri catturato da dei ragazzi non poco lontano dal campeggio.

Dopo aver sistemato tutto molto velocemente siamo andati in centro e qui finalmente ho aperto il mio conto in banca presso la Commonwealth Bank… il mio primo conto.. usti che emozione.. mi dicono che fra circa 4/5 giorni arriverà anche la carta che dovrò ritirare in posta. Ho fatto anche la richiesta del TFN e ora sono in attesa che mi arrivi anche questo.

Bene.. facciamo un giro per Byron Bay.. non è grandissima.. finalmente ancora lontani dalla città. In strada ci sono un sacco di giovani… bellissime ragazze (mai viste così tante), gente che suona per strada, moltissimi negozi e pub. La spiaggia è immensa, la sabbia è bianca e finissima, così fine che camminandoci sopra si compatta emettendo strani rumori. Giriamo un po' e prima di tornar in campeggio ci fermiamo un attimo ad ascoltare diverse persone che si improvvisano in un talent show con tanto di hamburger gratis, messo in piedi nel parco vicino alla fermata dei pullman. Nel frattempo si intravedono dei grossi nuvoloni in lontananza… inizia a piovere. Bene…

Decidiamo di uscire.. per fortuna qua c'è il pulmino dell'Arts Factory che fa avanti indietro tutta la notte dal campeggio al centro… bè che dire.. Byron Bay di notte ti offre di tutto e di più… abbiamo passato un venerdì e un sabato sera da urlo! Ma la differenza di prezzi con la Nuova Zelanda si fa sentire.. qui tutto è molto più caro… soprattutto la birra e gli altri alcolici.

I restanti giorni li ho passati cercando un lavoro.. lasciando curriculum qua e là, in bar, ristoranti, pizzerie e motel..la maggior parte mi dicono che sono già a posto e che purtroppo siamo già nel pieno della stagione e quindi hanno sono già al completo con il personale… poi conta molto la conoscenza della lingua.. e se si lavora a contatto con la clientela non c'è nulla da fare… si deve parlar bene inglese.. così però perdo punti.. provo comunque a far capire che il mio lavoro lo so fare e bene e che ho parecchi anni di esperienza alle spalle. Provo anche a mettere in campo le mie doti grafiche chiedendo di poter far video-proiezioni durante le serate.. mi dicono di mandare un'email per far capire bene cosa vorrei fare (un'email che non riceverà mai una risposta). 

Allo stesso tempo ho cominciato a chiedere anche in campeggio se hanno bisogno di una mano, nelle pulizie, nell'orto ecc ecc in cambio dell'alloggio gratis. Ieri non c'era lavoro ma mi dicono di tornar tutte le mattine alle 9 davanti alla reception che prima o poi qualcosa da fare salta fuori. Nessun problema.. tanto alle 6 sono già in piedi perché qua alla mattina si soffoca e soprattutto non si dorme.. sono troppo lungo per star in tenda con tutti quei bagagli. Ah dimenticavo.. qua ha fatto due giorni a diluviare.. tenda inzuppata, così il materasso e alcuni vestiti… ma abbiamo risolto ripulendo tutto e risistemando la tenda. Pure oggi mi avvertono che non c'è niente ma mi dicono di venir domani mattina alle 11.00 che ci sono da fare lavori in giardino… meno male almeno non sto qua a girarmi i pollici.

Questa cosa di non trovar lavoro mi mette ansia e soprattutto mi deprime molto… quasi da piangere..rimbalzato di qua e di là ottenendo sempre la stessa risposta e tutto ciò ti fa capire quanto sia stato fortunato ad avere fino adesso un lavoro stabile, onesto e bello in Italia, quando invece ci sono tantissimi giovani, magari anche laureati che non riescono a trovar nulla ma proprio nulla e tu ti chiedi come tutto ciò sia possibile.. bé ora mi rendo conto come si possano sentire.

L'altro ieri ho ricevuto una chiamata da un tizio del posto a cui avevo mandato un'email nei giorni scorsi dopo aver letto sul giornale di Byron Bay che cercavano personale per l'apertura di un nuovo locale non lontano dal centro e con lui ho parlato ieri mattina… alla fine mi ha detto che mi farà sapere entro il weekend e che sicuramente non ci saranno possibilità di farmi lavorare outside data la mia scarsa conoscenza dell'inglese, ma che al massimo si poteva pensare a qualcosa dentro in cucina.

Sempre ieri ho ripreso in mano la chitarra.. presa in prestito qui in campeggio… oh my God… ho già dimenticato tutto.. bene bene.. e io che pensavo di ripiegare facendo busking in strada cercando di raccattare qualche spicciolo ahahah. Qui inoltre ci sono parecchi didgeridoo a disposizione di tutti e ogni tanto fanno anche delle lezioni gratuite.

Il Luca nel frattempo continua a surfare, io vorrei tanto trovare una tavola a buon prezzo ma qua si trovano solamente tavole corte non adatte a me. Lui si diverte a prendere onde di 2/3 metri che quando ti si rompono in testa sono peggio di un destro di Tyson, io invece passo il tempo a dar curriculum, far le foto, a prendere il sole e a correre. Speriamo di trovar presto qualcosa da fare… non si può andar avanti così.