19 Marzo 2014
Tanti tanti auguri al mio papà! Colui che tanto ci ha scassato le balle e a cui tanto le abbiamo scassate noi! Prima o poi quei vun rimarrà sensa...Sempar più vech e scemu.. ma originale più che mai! Greeting Dad!
Settimana decisamente più tranquilla rispetto alle precedenti.
L'autunno è alle porte e le giornate incominciano a durare sempre meno. Diciamo che qui in South Australia il cambiamento stagionale si fa sentire molto di più rispetto agli altri stati dell'Australia. Sicuramente non è più tempo di andare in giro senza maglietta e nemmeno in infradito durante la sera.
La settimana si è aperta con alcuni giorni di pioggia e veramente monotoni: lavoro - ostello, ostello - lavoro. Soprattutto non ho avuto molto tempo facendo quasi sempre chiusura al bar e lavorando quattro giorni consecutivi. Ma venerdì mi son ribellato… sfidando la stanchezza.. dopo 11 ore di lavoro sono tornato in ostello, ho fatto una doccia e sono uscito immediatamente.. dirigendomi verso il festival.
Per puro caso ho incontrato in un bar Joe, un ragazzo inglese che è in camera con me da più di un mese, insieme ad altri ragazzi tedeschi dell'ostello. Hotel Austral… un locale carino e molto incasinato..stile ocarina ma con tutt'altro genere di musica. Qua quasi tutto i bar hanno davanti il nome Hotel… da quanto ho capito questo tipo di licenza ti permette di avere alcune agevolazioni.. ma capiamoci.. non sono affatto hotel.. non hanno stanze per dormire!
Fatto sta che qui servono lo Jug di Birra (il litro) a $13… dopo aver bevuto un "po'" di birra in compagnia di un inglese e quattro tedeschi, attorno all'1 abbiamo incontrato alcune amiche di Joe che ci hanno fatto entrare anche sta volta gratis al Fringe Club. Ancora musica bellissima e spettacoli di intrattenimento davvero idioti sempre con sfondo erotico/umoristico, tra scrosciate di pioggia e aria autunnale. Finito quello siamo andati a casa delle ragazze che in pratica abitavano oltre North Adelaide. Tappa dal Pisoni del posto e alle 6 sono finalmente tornato a letto… alle 10 ero già al lavoro! Bè… il sabato sera sono andato a dormire immediatamente dopo il lavoro… distrutto come non mai!
Per fortuna (della mia salute) o sfortuna il Fringe Festival si è definitivamente concluso domenica 16 marzo… e io sono andato a farmi un giro per Rundle Garden e lungo Rundle Street per respirare probabilmente gli ultimi profumi di festa e di bancarelle.
Nello stesso weekend a Victoria Square si è tenuto lo Spirit Festival, due giorni di musica dedicati alle comunità aborigene del territorio. Non sono mancate ovviamente le bancarelle con lavori e manifatture autoctone e ovviamente la maggior parte delle persone come potrete immaginare erano 100% Aborigeni o mix delle nuove generazioni.
Apriamo una parentesi.. non mi ricordo di aver parlato prima d'ora di loro.
Il 13 febbraio 2008 il neo-primo ministro Kevin Rudd ha mantenuto una sua promessa elettorale presentando le scuse ufficiali alle popolazioni Aborigene per la "Stolen Generation" (la generazione rubata):
«Chiediamo scusa per le leggi e le politiche di successivi parlamenti e governi, che hanno inflitto profondo dolore, sofferenze e perdite a questi nostri fratelli australiani. Chiediamo scusa in modo speciale per la sottrazione di bambini aborigeni dalle loro famiglie, dalle loro comunità e le loro terre. Per il dolore, le sofferenze e le ferite di queste generazioni rubate, per i loro discendenti e per le famiglie lasciate indietro, chiediamo scusa. Alle madri e ai padri, fratelli e sorelle, per la distruzione di famiglie e di comunità chiediamo scusa. E per le sofferenze e le umiliazioni così inflitte su un popolo orgoglioso e una cultura orgogliosa chiediamo scusa. Noi parlamento d'Australia rispettosamente chiediamo che queste scuse siano ricevute nello spirito in cui sono offerte come contributo alla guarigione della nazione. Per il futuro ci sentiamo incoraggiati nel decidere che ora può essere scritta questa nuova pagina nella storia del nostro grande continente. Noi oggi compiamo il primo passo nel riconoscere il passato e nel rivendicare un futuro che abbracci tutti gli australiani. Un futuro in cui questo parlamento decide che le ingiustizie del passato non debbano accadere mai, mai più. Un futuro in cui si uniscano la determinazione di tutti gli australiani, indigeni e non indigeni, a chiudere il divario fra di noi in aspettativa di vita, educazione e opportunità economiche. Un futuro in cui abbracciamo la possibilità di nuove soluzioni per problemi duraturi, dove i vecchi approcci hanno fallito. Un futuro basato su mutuo rispetto, comune determinazione e responsabilità. Un futuro in cui tutti gli australiani, di qualsiasi origine, siano partner veramente alla pari, con pari opportunità e con un pari ruolo nel dare forma al prossimo capitolo nella storia di questo grande paese, l'Australia».
Gli Aborigeni sono stati derubati delle loro terre sin dai primi anni della colonizzazione britannica. Il principio giuridico che regolava la questione indigena nella legislazione inglese e, pertanto, anche in quella australiana, era quello della "terra nullius": un principio che definiva la terra australiana prima dell’arrivo dei Britannici come una terra vuota, una terra di nessuno che, pertanto, poteva essere legittimamente occupata dai coloni. Il principio è rimasto legalmente in vigore fino al 1992 e, oggi, gli Aborigeni stanno ancora aspettando la restituzione della maggior parte delle loro terre. Il furto e la distruzione dei territori ancestrali hanno avuto su di loro un impatto sociale e fisico devastante. Le prime invasioni portarono con sé epidemie che sterminarono migliaia di Aborigeni, mentre molti altri furono massacrati per mano dei coloni. Nell’arco di un solo secolo dall’arrivo dei colonizzatori, la popolazione aborigena si ridusse da un numero presunto di almeno un milione di persone a soli 60.000 individui. Nel corso del ventesimo secolo, allo sterminio diretto si è sostituita una politica brutale, volta a togliere i bambini aborigeni ai loro genitori, per affidarli alle famiglie dei bianchi o ai collegi dei missionari, con l’obiettivo di sradicare ogni traccia della loro cultura e della loro lingua.
La "generazione rubata", così come gli Aborigeni stessi la definiscono, rimane una ferita aperta nel cuore di tutto il popolo aborigeno. E proprio riguardo a questo discorso vi consiglio vivamente di guardar il film "La generazione rubata" di Phillip Noyce tratto dal libro, nonché storia vera di Doris Pilkington, "Follow the Rabbit-Proof Fence" che affronta il tema dei bambini aborigeni australiani forzatamente allontanati dalle loro famiglie, la cosiddetta appunto Generazione Rubata.
Gli Aborigeni sono ancora oggi oggetto di razzismo e violenze, e molti di loro vivono in condizioni disumane. Di conseguenza, soffrono un tasso di suicidi e mortalità infantile molto superiori a quelli del resto della popolazione, e hanno un’aspettativa di vita molto più bassa; inoltre, il numero degli Aborigeni in carcere è altissimo. Nonostante l’abolizione del principio razzista della "terra nullius" avvenuta nel 1992, il governo australiano continua a fare di tutto per ostacolare le rivendicazioni territoriali degli Aborigeni.
Sono proprio vere le storie che si sentono… la maggiora parte di loro vive la giornata sotto effetto di alcool o stupefacenti; non è difficile incontrare per strada o per il parco gente che urla e barcolla di qua e di là. È una situazione molto triste e difficilmente risolvibile.. non sono integrati… ma come la vedo io.. sono spesso loro a non volersi integrare e a non volersi inserire nella comunità. Lo stato da quanto ho capito gli da soldi e case.. ma loro preferiscono una vita randagia e spendere i loro averi in bere. Che poi purtroppo questa etnia ha conosciuto gli alcolici troppo tardi.. con la colonizzazione… e quindi l'effetto dell'alcool su di loro è ancora più devastante. Urlano, litigano e si picchiano tra di loro… difficilmente riesci a farci un discorso assieme.. difficilmente li può incontrare lucidi e sereni.
Io ho provato a parlarci… riesci giusto a scambiarci due parole.. ma poi si arriva sempre al punto in cui ti chiedono i soldi per poi sparire furtivamente senza nemmeno salutarti. Come quel signore che ho incontrato al festival e a cui ho scattato una foto. Sapete però.. cosa mi ha fatto davvero tenerezza? Quando gli ho detto che arrivavo dall'Italia e gli ho chiesto se per caso ci era mai stato… e lui: << Italia?? È dopo il mare?>> io l'ho guardato sorridendo e gli ho detto << Più o meno… diciamo che è proprio dall'altra parte del mondo>>.
Eppure qualcuno si sta facendo avanti… nuove generazioni sempre più integrate e sempre meno emarginate.. e speriamo che la situazione vada sempre a migliorare.. perché in fin dei conti sono brave persone a cui è stato sottratto molto.. forse e soprattutto la cosa più importante.. la loro dignità e la loro storia.
La stessa sera ho ben pensato di mettere l'annuncio su Gumtree per vendere la mia bicicletta.. sapete.. probabilmente lascerò Adelaide fra 3 settimane… non so per dove e non so come. Volevo portarmi avanti.. chi mai avrebbe pensato che sarebbero bastate 3 ore per ricevere 15 messaggi da persone diverse…. alla fine se l'è aggiudicata un ragazzo indonesiano (che secondo me non sapeva nemmeno andar in bici)… l'annuncio diceva $90 e ovviamente nella foto sembrava uno spettacolo di bici… ma in fin dei conti era messa male… un taglio sulla ruota (aggiustato da me con della colla… e oh! Credetemi ha tenuto), ruggine dappertutto e il cambio che saltava se pedalavi in piedi. Insomma alla fine gliel'ho lasciata per $80 con il casco (io l'avevo pagata $95). Ciao cara Johanna… grazie per avermi accompagnato tutte le mattine al lavoro e nei giorni liberi al mare… non pensavo te ne saresti andata così presto… ora mi toccherà andar a laurà a pè! Seee ti piacerebbe… il boss dell'ostello mi ha già lasciato la sua bici per queste ultime settimane ;)
Lunedì sera c'è stato il St Patrick Day! La festa irlandese del folletto verde!!! Sinceramente non sapevo cosa fare.. ma per fortuna in ostello ho incontrato delle ragazze Scozzesi.. loro erano dirette al P.J. O'Brien un pub irlandese in Rundle Street. Ci saremmo visti là… Alle 20.00 sono uscito, cena da pezzente e da persona triste da Coles (al supermercato) con pane e fette di tacchino (qua si risparmia il più possibile) e poi lungo la strada la prima Guinnes al The Elephant British pub e in omaggio una maglietta nera della Guinness che a fine serata chissà dov'è finita.
Dopodiché P.J. O'Brien…. una birra in attesa delle ragazze… una band irlandese con tanto di cornamuse e tanta tanta gente allegra. Alla fine sono arrivate e con loro c'era il loro capo di lavoro… non so perché non so come.. mi ha preso in simpatia… e mi ha offerto (ci ha offerto) l'impossibile… non so quanti giri di birre e di cocktail abbiamo fatto.. più una birra gratis trovata al bancone più una offerta dalla barista che pochi giorni prima era venuta al il Mondo Bar e che mi aveva riconosciuto (tra l'altro davvero carina)… forse le ho lasciato anche il numero.. o forse le ho scritto solo dei caratteri indecifrabili… mah
Bè la serata è finita bene.. ma questa è un'altra storia :)
Il giorno dopo fortunatamente era il mio day off e un po' rimbambito sono andato con Claudia allo Zoo di Adelaide, il tanto acclamato zoo e tanto costoso! 30$!!!! Però dai… ero qua.. e dovevo vederlo.. un parco enorme con circa 300 animali di specie diversa da tutto il mondo.. ma "l'attrazione" principale sono i due panda giganti… sono pochi infatti gli zoo al mondo che possiedono questa specie di animale. Bello per l'amor del cielo.. il sogno di tutti i bambini…bello anche il Botanic Garden all'interno… però a me gli animali in gabbia mi mettono davvero una tristezza… come quel panda minore che annaffando faceva sempre avanti indietro senza saper cosa fare. Gli animali dovrebbero vivere nel loro habitat e visti nella loro vita reale… Alla domanda… l'animale che ti è piaciuto di più?: << Il leone!!>>… ragazzi è proprio imponente.. sono rimasto incantato è l'ho fissato per parecchio tempo… e mi ha regalato anche delle bellissime foto! Il vero re tra gli animali… e il più simpatico?: <<Ovviamente il suricato>> Per chi non sapesse.. Timon nel Re Leone.
Lo stesso giorno è tornato a lavorare con noi Stinj il ragazzo belga che è stato 3 settimane in Nuova Zelanda con la sua ragazza che lavora qui ad Adelaide come infermiera. Bè… rullo di tamburi??? Là le ha chiesto di sposarla!! E sapeste in che modo l'ha fatto… altro che film d'amore! Questa si che è stata una storia romantica! Son contento per te caro amico!! Alè! Tutto questo avverrà nel 2015… chissà magari resteremo ancora in contatto… e una scappatina in Belgio per un matrimonio non sarebbe male!
Bè cos'altro c'è… c'è che finalmente sabato ritorno a surfare… abbiamo messo in piedi un bel gruppettino di persone per andare a Goolwa in un SurfCamp… dove pagheremo una notte e l'attrezzatura… nel mio caso… gli altri anche le lezioni!
Non è il massimo della convenienza.. ma ho proprio voglia di tornar in acqua.. e chissà come sarò diventato pessimo…. bè vedremo.
PS. Sconto di 10$ sulla retta settimanale dell'ostello... solo perché ho portato le valigie in camera ad una ragazza... A saperlo la prossima volta mi metto direttamente alla reception ad attendere tutti i nuovi arrivi.

















Hi man!
RispondiEliminaWhat a fantastic comment you've made about the NZ love story of me and Stefanie! Thanks!
Make sure to plan your 2015 trip to Belgium, because we'll be expecting you!!!
Cheers
Btw: GREAT blog you have with some amazing pictures!