1 Giugno 2014
Eri il più vecchio tra i fratelli, ma nonostante tutto sembravi sempre il più giovane e il più in forma. Era un classico vederlo con i suoi stivali, una camicetta a quadri e un secchio in mano, piegato a raccogliere sempre qualcosa, in quell'orto che non smettevi mai di sistemare. La coppia perfetta, tu e il Virginio, carriola e baira a presso. << Ciao Gianni! Ta vor un quei cos da bè? Ta mangia un quei cos?>> Quando si faceva qualche pranzo o quando si organizzava una festa in un modo o nell'altro lui era lì. Per un bicchiere di birra o semplicemente per una chiacchierata. Una chiacchierata con un famigliare, una persona anziana, fratello di tuo nonno, ma soprattutto una chiacchierata con un uomo. Uomo perché ha visto e vissuto involontariamente in prima persona le atrocità della guerra e dei campi di concentramento e nonostante tutto lui era ancora qui; ma il corpo umano non è una macchina… e prima o poi tutti quanti arriviamo alla fine della nostra strada. Ed ora sei lì. Non alla fine ma all'inizio di una nuova avventura e di un nuovo cammino. Ora che sei nel vento potrai venir fin qui ad ammirare questi posti tanto lontani che nei tuoi lunghi anni di vita non hai mai potuto vedere. E sicuramente da lì sopra lo spettacolo sarà migliore. Ciao Gianni ci mancherai.
Ci siamo lasciati alla cena in collina con Damian e Amelia, sua futura moglie. Dopo un'eternità passata in mezzo al traffico delle 6 di pomeriggio, finalmente alle 7 sono riuscito ad imboccare la Lower North East Rd che si arrampica, con i suoi tornanti bui e stretti lungo le colline di Adelaide.
Damian era intento a preparare il carrello per il mercato del sabato mattina e non ho potuto far a meno di notare il bellissimo pick-up nero tipico del farmer australiano; ovviamente un buon Aussie si distingue anche per il suo lato tamarro, fatto di motore rombate e carrozzeria cromata, non poteva mancare anche una Holden VE SS Ute (Aussie Oi Oi Oi - qui è pieno di questo macchine).
Dopo aver discusso sul lavoro da fare e su quello che già avevo fatto, Damian mi ha posto la domanda più difficile della mia vita: << Which one do you prefer? Thai or Indian? >> Oh my God… ma fu savel?? Non li ho mai provati in vita mia! << Up to you man, I trust you >>. Caspita se era buono! Un miscion di carne, verdure e riso con salsine e aglio a manetta. 10 punti per la cucina Thai!
Tornando al lavoro devo dire che sono rimasti davvero contenti delle mie idee, lasciandomi così il via libera per ultimare i miei progetti. La lista comprende: Etichette per le bottiglie (fronte e retro) per 8 tipi di perry, 1 cider, 1 ginger beer, un succo di frutta alla pera, la carta intestata, la business card, i loghi con le varie declinazioni, la brochure con storia e prodotti, il packaging delle bottiglie etc.
Tempo stimato? Due settimane… dopo di che inizierò a sporcarsi le mani con le potature nel frutteto. Si inizia veramente la farm! Contratto e documenti firmati e dopo meno di sette giorni è arrivato il primo stipendio. Non male direi…
Dopo aver discusso per parecchie ore ed aver sorseggiato solo una birra (ho deciso di sospendere per un po'! Sono resistito ben "6 giorni" prima di berne una) e dopo aver sopportato il loro enorme cane peloso che ha veramente le buffe somiglianze di un peluche d'orso (Fantastico! E sebbene sia ancora un cucciolo ha una stazza non indifferente) sono ritornato a Glenelg. Nonostante miei occhi fossero incollati alla strada, dopo essere stato messo in guardia della presenza di canguri lungo quella strada, non ho potuto far a meno di ammirare lo spettacolo presentatosi davanti ai miei occhi. Adelaide con le sue frazioni tutta illuminata che brillava silenziosa sotto questa collina. Un fiume di luci che spariva nel buio dell'oceano.
Il weekend si è aperto con una serata di Juggling in spiaggia a Brighton. In compagnia di Arthur e Jarro che ci hanno fatto provare l'emozione di giocare con il fuoco. Asta infuocata e olio di pesce (il cui sapore mi è rimasto in bocca per giorni) per sputare fiamme come un vero mangiafuoco.
Dalla spiaggia alla festa in casa a Glenelg, dove i coinquilini inglesi avevano organizzato un party per un loro amico. Doveva essere una serata tranquilla ma alla fine sono andato a dormire alle 4 del mattino.
Il mattino dopo io, Luca, Claudia e Tiffany siamo andati a far una gita a Port Noarlunga scoprendo un bellissimo posto nel punto in cui il fiume Onkaparinga sfocia nell'oceano. Lì una lunghissima scalinata tutta in legno ci ha portati giù fino alla scogliera e cosa ci siamo trovati di fronte? Surfisti!! C'è… ora mi volete dire che a 20 minuti da casa si surfa e io lo vengo a scoprire solo ora?? Onde non eccessivamente alte ma buonissime per far pratica e tenersi in allenamento. Tant'è che sono andato a chiedere ad un negozio lì vicino se potevo noleggiare una tavola… ma erano già le quattro di pomeriggio e tempo un'ora avrebbero chiuso.
Niente surf, ma un tramonto sensazionale in compagnia di numerosi pescatori. Un'acqua color oro e il riflesso del sole dentro le onde. Una giornata goduta fino in fondo con un bellissimo risotto con fagioli e uovo strapazzato… giusto per chiudere in bellezza.
Il lunedì sera siamo andati al Fair Espresso, da Matt! Il nostro ex vicino di lavoro, quello che fa il coffee organic! Quello che insomma… offriva veramente dei buoni caffè con tanto di latte art. Abbiamo fatto un training di 2 ore circa dove ci ha insegnato tutti i trucchi per preparare degli ottimi caffè. Bè cosa ci vuole? No! Qui sbagliate… in Australia ci sono milioni e milioni di tipi di caffè.. e ogni giorno ne salta fuori uno nuovo. Un training dove si è parlato della tempistica, della temperatura e della gestualità per ottenere una schiuma perfetta e per offrire alla clientela un cappuccino, un flat white e un latte con i fiocchi e che soprattutto che si differenzino tra loro (al Mondo Café Bar se dovevi preparare un cappuccino ed un flat white allo stesso tavolo, il cappuccino sarebbe stato quello con più schiuma o semplicemente quello con il cacao sopra!). Peccato non possa far pratica in questo periodo, ma sicuramente è stato un qualcosa di utile e da inserire nel curriculum! Grazie Matt! Brau fio e molto simpatico! Lui sì che ci mette passione nel suo lavoro! Un drago nel fare i caffè e un pittore nel servirli.
Il giorno dopo, Luca, Roberta, Claudia e Tiffany sono partiti per Bali dove in teoria dovevano stare fino a domani (2 giugno); dico in teoria perché a causa di una nube di ceneri emessa da un vulcano in Indonesia, il loro volo di ritorno è stato cancellato ed ora sono in attesa di accalappiarsi il primo volo. E già quelli se la sono goduta per due settimane: spiaggia, mare, massaggi, cocktail ed escursioni. Neri come dei magrebini tanto da far fatica a vederli nel collegamento via Skype. Mi auguro solo che mi abbiano preso un sacco di regali!!!
Le mie due settimane invece si sono svolte quasi sempre nello stesso modo. Sveglia presto al mattino per uscire il prima possibile di casa evitando così qualsiasi incontro con il proprietario (sì, perché in queste notti sto dormendo in camera di Luca: sono passato dal materassino nella stanza delle ragazze, al van in giardino fino ad una camera vera e propria, con un letto ed un materasso), mattinata e pomeriggio chiuso in biblioteca per lavorare sulla grafica in santa pace. Pausa pranzo ogni tanto, quando mi ricordavo. Per poi rientrare in casa a fine giornata quando i coinquilini finivano di lavorare. Cena tutti assieme e quando gli altri andavano a dormire io mi rimettevo a lavorare.
Spesso mi son trovato con Stijn. Siamo diventati clienti fissi al Pure qui a Glenelg. Flat white o cappuccino e occhi fissi sullo schermo; io a disegnare etichette per bottiglie e lui a impazzire con il linguaggio informatico per creare il sito alla sua ragazza, nonché futura moglie.
Il sabato seguente sono tornato ancora a Port Noarlunga con Arthur, Baptist, Niall e Amy, la coppetta inglese. Convinti di trovar ancora delle onde. Ma qualcuno aveva sostituito l'acqua dell'oceano con dell'olio d'oliva e così un po' affranti abbiamo deciso di goderci quella bellissima giornata di sole pescando e grigliando qualche salsiccia e hamburger.
Anche durante la settimana sono andato con i due ragazzi francesi a pescar di notte dal pontile di Brighton. Caspita, pensandoci… era la mia prima volta che pescavo nell'oceano. Come si direbbe da noi… u catà nient! Solo Arthur è riuscito a prendere una seppia.
La domenica sono andato a giocare a calcio a West Terrace e come al solito i cinesi mi hanno dato filo da torcere. Sicuramente un prestazione migliore rispetto a quella di un mese fa; alla fine andar tutti i giorni in palestra sta servendo a qualcosa.
Dalle giornate di sole e caldo delle ultime settimane si è passati alla pioggia torrenziale di quest'ultima. Freddo, umidità e acqua a cascate. Pelle sempre più bianca, felpa, pantalone lungo e scarpe sono oramai d'obbligo! Ben arrivato inverno.
E alla fine si è conclusa anche questa settimana… e al tempo stesso anche il lavoro di grafica. Tutto è stato ultimato, ora manca solo di preparare i file per la stampa. Un lavoro che mi ha portato via due settimane ma di cui ne vado molto fiero. Prima esperienza nel campo del packaging con un risultato elogiato da Damian e Amelia. Non male.
Il weekend si è concluso alla grande. Festa Fluo ad Adelaide… in pratica eravamo ricoperti di pittura fosforescente e tutte le sale della discoteca era illuminate da luci ultraviolette; vi lascio immaginare lo spettacolo. Di foto ne salteranno fuori tante, dato che eravamo i più esaltati e soprattutto il fotografo ufficiale era un nostro amico. All'interno del locale l'80% erano cinesi… sembrava di essere finiti in Asia! Che ridere. Sono tornato a casa alle 8 del mattino dopo aver tentato invano di tornar a casa a piedi da Adelaide (11km), ma fortuna vuole che due ragazze incontrate lungo la strada mi hanno offerto di star da loro e prendere il tram il mattino vuole. Questa è l'Australia.
Ora sono qua nel letto stravolto e domani inizia per una nuova avventura… sveglia alle 6; è giunta l'ora delle potature nel frutteto della Paracombe Premium! Andem a potare le piante che nella prossima stagione produrranno migliaia e migliaia di pere che finiranno all'interno delle bottiglie con su le mie etichette :)
Ps. Mi sono finalmente tagliato i capelli... e addio cara vecchia barba che avevi quasi compiuto due mesi!


















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